“Questa è una vera emergenza igienico-sanitaria. Bisogna intervenire subito”. I cittadini residenti alla periferia sud del paese insorgono per l’ennesimo sversamento di fogna, registratori oggi pomeriggio. I liquami scorrono a cielo aperto in via Amerigo Vespucci, sino al lungomare, l’arteria più transitata della cittadina jonica. Guardando la strada sembra che abbia da poco finito di piovere. L’intera sede stradale è bagnata. Ma di liquami. Che schizzano al passaggio delle auto o dei mezzi pesanti.
La delicata situazione è stata segnalata per l’ennesima volta dai consiglieri di minoranza, con in testa il capogruppo Rita Corrini, i quali hanno subito avvisato il responsabile dell’ufficio tecnico. Il disagio impazza su facebook: “Il passaggio continuo di Tir e auto, provoca schizzi di puzzolentissima fogna sui marciapiedi” scrive Giovanni, il quale aggiunge, rivolgendosi agli amministratori: “Abbiamo già detto e ripetuto più e più volte che il problema lo dovete risolvere, non tamponare. Ci dispiace, ma la situazione si è aggravata. Come fare? Lo dovete sapere voi”. Quello odierno non è che l’ultimo di una serie di episodi verificatisi negli ultimi giorni. Sabato scorso, giorno della festa del Patrono, via Amerigo Vespucci era rigata dalla fogna, sempre fino al lungomare. “Un problema igienico-sanitario che purtroppo sta divenendo una costante di cui Roccalumera e gli abitanti della zona sud farebbero volentieri a meno” hanno scritto in una nota gli esponenti dell’opposizione, i quali hanno aggiunto: “Dopo che si era ovviato allo sversamento precedente, nessun intervento per ripristinare un minimo di condizioni igienico-sanitarie ottimali è stato compiuto. Una sola cosa è certa: che senza pioggia e senza incremento della popolazione continuano gli sversamenti fognari sul nostro territorio. I cittadini meritano maggiore attenzione e tutela da parte dell’amministrazione”.
Nei giorni scorsi c’era stato un rimpallo di responsabilità tra gli amministratori di Roccalumera e Pagliara, in quanto la condotta “incriminata” sarebbe proprio quella proveniente dalla cittadina collinare. Ma il sindaco di Pagliara ha replicato all’omologo roccalumerese, Gaetano Argiroffi, che “il Comune di Pagliara non ha alcuna responsabilità”. Nei giorni successivi i due si sono incontrati. I cittadini attendono interventi risolutori per eliminare il disagio, sulla cui gravità non si discute.
Carmelo Caspanello