Riesplode la fogna sulla spiaggia di Roccalumera, che in questi giorni pullula di bagnanti. E’ la settimana di Ferragosto, quella in cui la popolazione raddoppia o addirittura triplica. Un fiume di liquami ha rigato l’arenile all’altezza della Piazza del Pescatore. Il sindaco, Gaetano Argiroffi, ha predisposto interventi urgenti, transennando l'area in cui sgorgano i liquami. E si è visto costretto a firmare, proprio nella settimana di Ferragosto, un’ordinanza di divieto di balneazione che interessa 300 metri di spiaggia, 150 a nord e 150 a sud dal punto in cui si è verificato lo sversamento, nel quartiere Baglio. Il danno sarebbe stato causato dall’abbondante pioggia abbattutasi sabato pomeriggio nell’intero comprensorio, che sarebbe finita nella condotta fognaria, intasandola. A ciò va aggiunto l’aumento della popolazione, che va ad incidere sul funzionamento dell’ormai obsoleto impianto di depurazione.
“Stiamo facendo il possibile ed anche l’impossibile – ha esordito l’assessore alla Manutenzione, Elio Cisca – per eliminare il disagio nel più breve tempo possibile”. La L'arenile è rigato da ieri pomeriggio. La minoranza è insorta. Il capogruppo Rita Corrini ed i consiglieri Giuseppe Melita, Antonella Totaro, Ada Maccarrone e Maria Grazia Cacciola hanno diramato una nota firmata congiuntamente: “Abbiamo contattato gli amministratori – esordiscono – i quali ci hanno riferito che erano state attuate le prime misure a tutela dell’incolumità pubblica, consistenti nel transennare la zona. Gli sversamenti purtroppo interessano il territorio di Roccalumera ormai da troppo tempo – aggiungono – con una frequenza precedentemente mai vista, senza che l’Amministrazione adotti misure preventive per la soluzione del problema e soprattutto, una volta verificatasi l’emergenza, senza attuare tempestivamente, a nostro avviso, tutte le iniziative idonee per dare una rapida soluzione al disagio.
Lasciare un’intera notte d’estate la fognatura libera di sversare sulla spiaggia, secondo noi, non rappresenta un intervento tempestivo”. Quanto accaduto è certamente destinato a lasciare uno strascico di polemiche, non solo a livello politico.
Carmelo Caspanello