E’ stata una riunione interlocutoria, durante la quale sono state ribadite le scelte dalle quali non si torna indietro. Protagonisti il sindaco Renato Accorinti e il comandante della Polizia Municipale, Calogero Ferlisi. Obiettivo sempre lo stesso: far rispettare l’ordinanza che vieta ai tir l’utilizzo della rada San Francesco, se non in casi eccezionali previsti dall’apposita normativa.
Domani un nuovo incontro, stavolta anche col dirigente del Dipartimento Mobilità, Mario Pizzino, l’autore della nota che ha scatenato la reazione degli autotrasportatori. Tutti insieme saranno di fronte ai rappresentanti dei camionisti mercoledì, per un confronto che dovrà evitare le ripercussioni preannunciate dalla categoria.
Ed allora è bene concordare al meglio la linea comune, per la quale l’amministrazione chiede il supporto di tutti. L’estromissione dei mezzi pesanti dalle strade cittadine è uno degli obiettivi principali per rendere Messina più vivibile e più sicura.
Operazione che passa dalla riapertura della seconda invasatura del porto di Tremestieri, ma che già adesso va affrontata, evitando le “furberie” di quei conducenti che, vista l’offensiva da parte della Polizia Municipale, hanno pensato bene di spostarsi sul viale Gazzi e di riversarsi poi in città sino alla rada San Francesco.
Proseguono, a tal proposito, i controlli quotidiani da parte della Polizia Municipale, anche se diminuiscono le infrazioni sui viali Boccetta ed Europa. Un solo tir multato sul viale Gazzi, perché sorpreso in orario vietato dalle 7 alle 9.30. Quattordici, invece, i mezzi pesanti sanzionati sul viale Boccetta.
Per procedere al potenziamento di questo servizio, però, è stato necessario trascurarne altri. Su tutti, il contrasto alla sosta “selvaggia”. Ecco allora che il consigliere comunale Libero Gioveni propone di affidare il controllo dei parcheggi agli ausiliari del traffico “ai sensi della sentenza numero 22676 dell’8 luglio 2009 della Corte di Cassazione”. Secondo questa interpretazione, agli ausiliari non spetta solo il compito di controllare la sosta a pagamento, ma anche quella dei “veicoli in sosta al di fuori degli stalli a pagamento, o che sostano su marciapiedi o negli angoli, o nei posti riservati alle persone invalide o al carico-scarico merci ecc”.
C’è poi il nodo Cartour, la nave Messina – Salerno che utilizza il molo Norimberga. Anch’essa andrà spostata a Tremestieri, ma solo tra qualche anno, quando verranno realizzate le nuove invasature. Per il momento, allora, è necessario che si proceda ad alcune modifiche. Il transito dei mezzi pesanti, infatti, coincide spesso con gli orari di uscita dalle scuole e il caos viario è accentuato. Il sindaco Accorinti è intenzionato a concordare nuovi orari con Caronte e Tourist, per far sì che il passaggio avvenga nelle ore notturne.
(Marco Ipsale)