Entro dieci giorni l’impresa Ricciardello inizierà i lavori per completare la rampa in uscita e chiudere il suo cantiere. Sempre entro dieci giorni l’impresa Toto inizierà a montare il giunto di collegamento sulla rampa di Giostra in corrispondenza del viadotto Ritiro. Entrambe le operazioni potrebbero concludersi in un mese e quindi, in quel momento, aprirebbe finalmente l’attesa (da vent’anni) uscita dello svincolo di Giostra.
E’ l’esito dell’ultimo incontro che si è tenuto oggi a palazzo Zanca, al quale hanno partecipato, come di consueto, rappresentanti del Comune, del Cas e dell’Anas.
Si parla, ovviamente, dell’uscita per chi proviene da Catania e quindi dalla zona centro-sud della città. Per l’altra, quella per chi proviene da Palermo e quindi da Villafranca, si dovrà attendere ancora la prosecuzione dei lavori sul Ritiro.
Intorno a Pasqua, dunque, potrebbe registrarsi la prima significativa novità sulla viabilità cittadina. E’ facile prevedere, nella zona centro nord, una diminuzione del traffico visto che chi dovrà spostarsi da una parte all’altra della città potrà finalmente farlo via tangenziale anche in direzione nord.
L’uscita di Giostra diventerà anche il passaggio obbligato per chi vuole proseguire in direzione Villafranca/Palermo, in pratica l’unica corsia autostradale disponibile, visto che il viadotto Ritiro si dovrà smontare per poi essere ricostruito. Una volta passati sulla rampa di Giostra, gli automobilisti potranno “scendere” sul viale sottostante, se diretti in città, oppure proseguire in autostrada e rientrarvi al termine del viadotto Ritiro, poco prima della galleria Baglio.
(Marco Ipsale)