“Un’ottantina di candidati, c’è davvero voglia di partecipare, di dare qualcosa a questa città”, così commenta il sindaco Accorinti di fronte alla mole di curricula che sono stati presentati per la Presidenza del Vittorio Emanuele. Nonostante sia una delle poltrone più roventi e scomode il numero delle candidature la dice lunga sulla voglia di scommettersi in prima persona, al di là delle rigide logiche dei partiti.
“Li leggerò tutti, mi metto subito al lavoro, ma è straordinaria questa voglia di partecipare- prosegue il primo cittadino- certo, so che alla fine lascerò 75 persone scontente, ed è la cosa che mi dispiace di più, ma devo sceglierne uno solo”.
Sarà durissima perché gran parte delle candidature sono di spessore, persone impegnate da decenni nel settore, magari anche tra mille difficoltà legate al fatto di non avere “sponsor eccellenti” e che hanno visto stavolta la possibilità che davvero venga letto il curriculum e valutato con attenzione.
Ecco l’elenco:
Giuseppe Scattareggia, Giuseppe Sturniolo, Fabio Donato, Giancarlo Parisi, Antonio Brancato Urzì, Egidio Bernava, Laura Donato, Giuseppe Miraudo, Rosario Carnevale, Laura Pulejo, Lino Soraci, Dino Scuderi, Antonina Astone, Giuseppe Corvaja, Giovanni Zuccalà, Fabio Poggiali, Angela Rizzo, Giulia Migneco, Daniela Conti, Franco Providenti, Luigi Spedale, Marco Olivieri, Teresa Vadalà, Maria Finocchiaro, Luigi Giacobbe, Marco Traverso, Domenico Marino, Vincenzo Bonaventura, Carlo Antonio De Lucia, Rosario Marchese, Giuseppe Ramires, Maurizio Rao, Giovanni Maisano, Antonino Scibilia, Domenico Pino, Antonino Sindona, Mario Bolognari, Chiara Barraci, Christian Pistonina, Ubaldo Vinci,Luigi Croce, Vincenzo Repici, Tommasa Siragusa, Rosalia Schirò, Dario Nicoletti, Rosario Miano, Antonino Turrisi, Lucrezia Lorenzini, Maurizio Puglisi, Francesco Toldonato, Donatella Sabbatino, Annunziata Berenato, Raffaella Cannioto, Calogero Gianlanza, Luciana Intilisano,Athanassios Liossis, Luigi Leone, Giuseppe Paratore, Lillo Alessandro, Giuseppe Cardile, Roberta Pedrotti, Grazia Antonella De Tuzza, Francesco Puglisi, Salvatore Mammola, Filippo Calabrese, Gianmaria Lojacono, Carmelo Previti, Rosalba Gasparro, Alessandro Alù, Maria Teresa Prestigiacomo, Rocco Familiari, Vincenzo Calabrò, Michaela Perrone, Maria Flavia Timbro, Auretta Starrantino.
Giornalisti, operatori del mondo della cultura,dello spettacolo, artisti, registi, professori universitari, da Messina, Taormina, Naso, Reggio Calabria, Roma. Un lungo elenco con tanto di curricula.
Accorinti si metterà al lavoro subito per decidere. Il Teatro dopo tanti mesi bui, i dipendenti, i precari, gli orchestrali, gli artisti, gli abbonati, la città intera non possono più aspettare. Ci sono decisioni da prendere, stagioni da allestire, battaglie da portare avanti per vincere. La prima è: ricostruire.
Rosaria Brancato