Cronaca

Eruzione Stromboli, allerta rossa. Centro di crisi in prefettura

La quiete dell’isola di Stromboli è stata squarciata dal ruggito del vulcano. Un’eruzione improvvisa, con colate di lava e lapilli che hanno illuminato il cielo notturno, ha fatto scattare l’allarme rosso e mobilitato le autorità. Il Capo Dipartimento della Protezione civile ha convocato d’urgenza un vertice con i massimi esperti, decretando il passaggio dalla fase di “Attenzione” a quella di “Preallarme”. Un Centro di crisi è stato attivato in Prefettura a Messina, sotto la direzione della prefetta, Cosima Di Stani, per monitorare costantemente l’evolversi della situazione e coordinare le operazioni di soccorso.

Già da ieri sera, Guardia di Finanza e Capitaneria di porto sorvegliano lo specchio d’acqua intorno all’isola, mentre squadre di Vigili del Fuoco e Protezione Civile, già presenti sul posto, sono state rafforzate con nuovi contingenti. Il Sindaco di Lipari, con un’ordinanza immediata, ha vietato la scalata del vulcano e l’avvicinamento alle spiagge in orario notturno, disponendo inoltre il divieto di sbarco per le imbarcazioni turistiche e la sosta/ancoraggio in prossimità della costa.

Misure precauzionali sono state prese anche per le strutture sanitarie della Città Metropolitana, con l’allerta diramata ai Sindaci dei comuni costieri e alle Prefetture di Palermo, Reggio Calabria, Vibo Valentia e Salerno. Un nuovo incontro del Centro di Crisi è in corso per seguire gli sviluppi dell’emergenza. Le autorità invitano la popolazione a seguire le disposizioni emanate e a rimanere informate sugli aggiornamenti.