Ieri, come oggi, l’escamotage cartucciera rimane sempre il metodo migliore per sperare di poter trovare il tema giusto tra le tracce che ci si troverà davanti per la prima, temutissima, prova degli esami di Stato: il tema d’italiano. Passano gli anni ma rimangono immutate ansie, preoccupazioni e notti in bianco prima del trillo dell’ultima campanello, una tappa fondamentale nella vita, non solo scolastica, di ciascuno studente, sebbene non manchino coloro che vivono con dissacrante “sfrontatezza” anche questi momenti.
I NUMERI. Sono 5710 in totale gli studenti della provincia di Messina, che si accingono a d affrontare la prima prova, quella di italiano, programmata per il 22 giugno: tra di loro 5.558 sono gli interni ( n° 5.032 di istituti statali e n° 526 di istituti non statali) e 152 esterni. Quest’anno non risultano candidati ammessi per merito. Gli studenti interni scrutinati sono stati 5.857 e quelli ammessi 5.558 L’ammissione era subordinata alla sufficienza in tutte le materie, compreso il comportamento. I candidati esterni assegnati alle varie istituzioni scolastiche sono stati 374: si sono presentati per l’esame preliminare in 267, mentre hanno ottenuto l’ammissione agli esami di Stato solo 152. Gli istituti coinvolti sono 61, di cui 41 statali, 19 paritari e 1 L. R., con la costituzione di 152 commissioni, di cui 132 in istituti statali, 10 in istituti paritari, 9 in istituti statali e istituti paritari, 10 tra paritari e solo 1 in istituti statali con aggregazione di istituto L. R.. COMMISSIONI E PUNTEGGI. L’Ufficio scolastico provinciale informa che questa mattina le commissione degli esami daranno il via lavori con l’insediamento, la riunione plenaria delle due classi/commissione e quella preliminare, nel corso delle quali, tra l’altro, verranno verificate eventuali situazioni di incompatibilità dei componenti e la documentazione dei candidati. Nel corso della prima riunione o in quelle successive, le commissioni determinano anche i criteri per l’assegnazione del punteggio integrativo, fino ad un massimo di punti cinque, per i candidati che conseguono un credito scolastico di almeno 15 punti e un risultato complessivo nelle prove d’esame pari almeno a 70 punti. Ciascuna commissione dispone di 45 punti per la valutazione delle prove scritte, ripartiti in parti uguali tra le tre prove: a ciascuna delle prove scritte giudicata sufficiente non può essere attribuito un punteggio inferiore a dieci. Per la valutazione del colloquio la commissione dispone, invece, di trenta punti e al colloquio giudicato sufficiente non può essere attribuito un punteggio inferiore a venti. Una parte importante per il raggiungimento del punteggio ultimo, verso il massimo o il minimo, è legato alla valutazione del credito scolastico – valorizzazione della carriera scolastica dello studente – assegnato dal Consiglio di classe nella misura massima attribuibile di punti venticinque. Il voto finale assegnato dalla commissione è in centesimi e per superare l’esame di Stato è sufficiente un punteggio minimo complessivo (credito scolastico + scritti + colloquio) di sessanta su cento. La commissione, all’unanimità, può motivatamente attribuire attribuire la lode a coloro che conseguono il punteggio massimo di cento punti senza fruire di alcuna integrazione di punteggio e sempre che abbiano conseguito il massimo del credito scolastico senza alcuna forma di integrazione, abbiano riportato negli scrutini finali alla penultima e all’ultima classe solo voti uguali o superiori a otto decimi, ivi compresa la valutazione del comportamento. Inoltre, il credito scolastico annuale al penultimo e all’ultimo anno nonché il punteggio previsto per ogni prova d’esame devono essere stati attribuiti dal consiglio di classe o dalla commissione, secondo le rispettive competenze, nella misura massima all’unanimità.
LE PROVE. La prima prova scritta si svolgerà, come detto, mercoledì 22 giugno: sarà quella di italiano (i candidati possono scegliere tra il classico tema storico o di attualità, il saggio breve o l’articolo di giornale, o l’analisi di un testo letterario) e giovedì 23 si proseguirà con la seconda prova scritta, grafica o scrittografica differenziata per tipologia di corsi di studio. Per gli esami nei licei artistici e negli istituti d’arte lo svolgimento della seconda prova continua nei due giorni feriali seguenti per la durata giornaliera indicata nei testi proposti. Il 27 giugno 2011 sarà la volta della terza prova scritta: ciascuna commissione, entro il 25 giugno, definirà collegialmente la struttura della terza prova scritta, in coerenza con il documento del consiglio di classe. Contestualmente, il Presidente stabilirà, per ciascuna delle commissioni, l'orario d'inizio della prova, dandone comunicazione all'albo dell'Istituto o degli eventuali istituti interessati. Non va, invece, data alcuna comunicazione circa le materie oggetto della prova. La mattina del 27 giugno ogni commissione predisporrà collegialmente il testo della terza prova scritta, sulla base delle proposte avanzate da ciascun componente (ciascun componente deve formulare in numero almeno doppio rispetto alla tipologia o alle tipologie prescelte in sede di definizione della struttura della prova). La Commissione, in relazione alla natura e alla complessità della prova, stabilirà anche la durata massima della prova stessa. Per i licei artistici e gli istituti d'arte la prova può svolgersi anche in due giorni. Per i licei artistici e gli istituti d'arte le relative commissioni definiranno collegialmente la struttura della terza prova scritta entro il giorno successivo al termine della seconda prova scritta. La terza prova scritta inizierà il giorno successivo alla definizione della struttura della prova stessa.
ECCEZIONI. Per coloro i quali, per documentati e riconosciuti validi motivi, non potessero svolgere una o ambedue le prove scritte, è prevista la sessione suppletiva. La prima prova scritta suppletiva si svolgerà il giorno 6 luglio 2011, alle ore 8,30; la seconda prova scritta suppletiva nel giorno successivo, 7 luglio, alle ore 8,30, con eventuale prosecuzione, per gli esami nei licei artistici e negli istituti d'arte; la terza prova scritta suppletiva si svolge nel secondo giorno successivo all'effettuazione della seconda prova scritta suppletiva. Le prove, nei casi previsti, proseguono nei giorni successivi, ad eccezione del sabato; in tal caso le stesse continuano il lunedì successivo. E’ prevista anche una sessione straordinaria, per la quale il Ministero, sulla base dei dati forniti dai competenti Direttori generali degli uffici scolastici regionali (dati rilevati dagli Uffici degli Ambiti Territoriali.), fisserà, con apposito provvedimento, i tempi e le modalità di effettuazione degli esami.
COSA NON FARE. Come al solito si dovranno rispettare delle rispettare delle misure di sicurezza, che rappresentano anche le necessarie garanzie di legalità, per cui: è vietato portare a scuola telefoni cellulari di qualsiasi tipo (comprese le apparecchiature in grado di inviare fotografie e immagini), nonché dispositivi a luce infrarossa o Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Ufficio XIV – Ambito Territoriale di Messina ultravioletta di ogni genere. Coloro i quali saranno sorpresi ad utilizzarli saranno esclusi da tutte le prove; è vietato l’uso di apparecchiature elettroniche portatili di tipo “palmare” o personal computer portatili di qualsiasi genere in grado di collegarsi all’esterno degli edifici scolastici tramite connessioni “wireless” o alla rete telefonica con protocolli UMTS, GPRS, o GSM e BLUETOOTH; dovrà essere disattivato qualsiasi collegamento INTERNET della scuola e dovranno essere resi inaccessibili i laboratori di informatica, nonché tutti i computer collegati o collegabili in rete. Come previsto dalle disposizioni ministeriali, al fine di fornire opportune indicazioni, chiarimenti e orientamenti per la regolare funzionalità delle commissioni e, in particolare, per garantire uniformità di criteri operativi e di valutazione, per giovedì 23 giugno, alle ore 17 – nella sala conferenze dell’Istituto Industriale “V. Trento” di Messina – è stata indetta una riunione, alla quale sono stati invitati a partecipare tutti i presidenti delle commissioni e sarà la presente il coordinatore del gruppo degli Ispettori incaricati della vigilanza negli esami di Stato, dott. Sebastiano Pulvirenti.