Villafranca torna a proporre un nuovo evento musicale grazie alla fortunatissima rassegna culturale “Castello.. in Aria”. Appuntamento il 3 Gennaio, alle 19.00 presso il castello di Bauso, con l’esibizione del “Glorius Quartet” che proporrà le straordinarie voci di Agnese Carrubba, Federica D’Andrea, Cecilia Foti, e Mariachiara Millimaggi. Un momento indimenticabile che permetterà di iniziare il nuovo anno in compagnia della buona musica, tra le storiche mura di uno dei più importanti luoghi storici della zona tirrenica.
“Siamo soddisfatti per quanto già realizzato e siamo convinti che le prossime iniziative saranno altrettanto apprezzate –hanno dichiarato il sindaco Matteo De Marco e l’assessore al Turismo Gianfranco Ammendolia- Andare al Castello per trascorrere giornate intense e divertenti sta diventando una piacevole abitudine per i nostri concittadini ma anche per tanti appassionati che vengono da fuori”.
Un nuovo luogo d’incontro culturale, dunque, che sta ormai diventando una costante nel calendario degli eventi villafranchesi. “E’ un impegno appassionante, anche se faticoso, che ci consente di stringere partenariati e contatti importanti e interessanti – Spiegano Maria Elena Di Blasi, responsabile del progetto, e Rocco Ottanà, presidente del Centro sperimentale di didattica e divulgazione musicale Progetto Suono di Messina- Questo progetto ci dà la soddisfazione di poter fare qualcosa di molto concreto per la promozione di un bene culturale monumentale che riteniamo, a buona ragione, veramente suggestivo”.
Il Progetto “Castello … in aria” è stato cofinanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù, e realizzato dal Centro sperimentale di didattica e divulgazione musicale Progetto Suono di Messina in partenariato con il Comune di Villafranca Tirrena, la Pro-Loco di Villafranca Tirrena e la Confcommercio di Messina. L'utilizzo del Castello è stato concesso dalla Soprintendenza dei Beni Culturali di Messina su mandato dell’Assessorato regionale ai Beni culturali e all’identità siciliana.
Salvatore Di Trapani