Con l’arrivo dell’estate torna puntuale la campagna “Mare Sicuro”, disposta dal Comando Generale della Guardia Costiera e secondo le direttive impartite dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. In questa attività il Corpo delle Capitanerie di Porto è impegnato nella duplice veste di supervisore attento allo sviluppo sicuro delle attività balneari e del godimento sereno delle strutture turistico ricreative, e contestualmente di tutore dell’ordine nei confronti dei comportamenti pericolosi ed illeciti.
Nelle riunioni svolte a livello centrale con i rappresentanti delle Amministrazioni cui fanno capo le principali forze di polizia operanti in mare, si è convenuta l’opportunità di uniformare l’approccio operativo da parte degli organi di polizia preposti al controllo in mare, procedere ad un generale contenimento dei costi, mantenere elevati standards del sistema dei controlli in mare attraverso la ricerca di una maggiore collaborazione. Controlli che, secondo le direttive del Ministro, non dovranno avere carattere invasivo e, a tal fine, verrà rilasciato al diportista un attestato della verifica effettuata a bordo e un bollino, da mettere in vista sulla barca, per evitare di essere sottoposto a ulteriori controlli di routine. Il richiamo alle Ordinanze in materia di attività balneari e ludico-disportistiche, le direttive del Ministro in materia di controlli e la pianificazione degli stessi, saranno oggetto di riunione nella giornata di domani con le Forze di Polizia e con i Comandi dei Vigili Urbani dei comuni rivieraschi.
Nelle settimane scorse, i Comuni sono stati invitati a predisporre un apposito servizio di salvamento negli arenili liberi maggiormente frequentati dai bagnanti e di apporre idonea cartellonistica in caso di assenza del servizio. Particolare attenzione è stata rivolta nel richiedere alle amministrazioni civiche ed ai concessionari la pulizia delle spiagge, nonché l’attivazione, da parte dei Comuni e delle altre amministrazioni competenti, di urgenti iniziative tese alla risoluzione delle criticità nel settore della depurazione delle acque ed alla mitigazione dei rischi di inquinamento di origine tellurica.
Con l’avvio della stagione balneare, a partire da domenica 23 giugno e via via intensificando l’attività nel periodo 20 luglio – 20 agosto, avrà inizio la fase operativa per il controllo della fascia costiera di giurisdizione da Villafranca Tirrenica a Giardini Naxos. Controllo che avverrà con mezzi navali (motovedette e gommoni) in coordinamento con pattuglie a terra. Oltre all’attività operativa e di guardia, per venire maggiormente incontro all’utenza, sarà costituito anche nei giorni prefestivi e festivi un punto-office per dare agli utenti le informazioni necessarie di carattere burocratico-amministrativo di cui necessitano.
L’appello che la Capitaneria di Porto rivolge ai cittadini, ricordando il numero verde 1530 per il soccorso in mare, è di tenere in conto che, specie in una congiuntura economica come quella che stiamo vivendo, l’impiego delle risorse deve avvenire in maniera intelligente e razionale. Il litorale ed il tratto di mare di competenza sono ampi ed altamente frequentati, le segnalazioni svariano dall’asciugamano sulla battigia, alla presenza di cani in spiaggia, al soccorso. Non potremo essere tempestivi su tutto ed anche diversificando i controlli se interveniamo sulla costa ionica, difficilmente potremo intervenire contestualmente anche sulla riviera tirrenica. Dovremo fare delle scelte, che non potranno che riguardare prioritariamente il soccorso e la repressione di quei comportamenti che mettono a rischio la sicurezza della navigazione e la vita umana in mere.
Di tutta questa attività è stato informato il Prefetto di Messina che valuterà l’opportunità di operare un più ampio coordinamento per tutte quelle attività che sul demanio marittimo ed in mare siano suscettibili di recare turbativa dell’ordine pubblico.