La famiglia del ragazzo aveva chiesto, una volta dissequestrata la salma, di celebrare i funerali nella Chiesa di San Luigi, a Camaro.

Sono stati celebrati stamattina all’alba i funerali privati di Giuseppe De Francesco, il ventenne di Camaro ucciso sabato mattina con due colpi di pistola.
Un corteo “blindato”, quello che ha seguito l’itinerario dall’obitorio del Policlinico al Cimitero Monumenatale di via Catania, a cui hanno partecipato i famigliari, gli amici stretti ed i tanti agenti delle Volanti impegnati a mantenere l’ordine pubblico. Alla fine, qualche “botto” artificiale è anche stato esploso e così l’estremo saluto al giovane De Francesco è riecheggiato in gran parte della zona Sud di Messina. Tutto è stato ripreso con le telecamere, tanto che dalla Questura fanno sapere che ben presto verranno presi provvedimenti.
La decisione di optare per i funerali in forma privata era stata presa ieri pomeriggio dal Questore di Messina Giuseppe Cucchiara, nonostante la famiglia del ragazzo avesse chiesto, una volta dissequestrata la salma, che l’ultimo saluto venisse dato nella Chiesa di San Luigi, a Camaro. Il “no” del Questore voleva appunto evitare che si creassero disordini pubblici. Provvedimento analogo era stato preso lo scorso anno, per la morte del boss Filippo Barresi.