La Top Spin Messina non ribalta il proprio quarto di finale e, dopo aver ceduto due volte in meno di una settimana, nuovamente per 3-0, contro Carrara, è fuori dall’Europe Cup. La squadra del presidente Quartuccio prosegue il suo momento no contro gli avversari campani e saluta la competizione continentale. La Top Spin Messina aveva iniziato la stagione europea in Champions League, un girone di ferro l’aveva condannata alla seconda fase dell’Europa League. Superato brillantemente il girone il fato aveva opposto i messinesi alla squadra che si sta rivelando la sua bestia nera.
Una campagna europea sfortunata per i pongisti allenati da Wang Hong Liang a cui adesso resta soltanto il campionato che li vedrà tornare in campo già nella mattinata di domani, domenica 23 gennaio. Gli azzurri Rech Daldosso e Matteo Mutti, insieme ai compagni stranieri Joao Monteiro, Yaroslav Zhmudenko e l’ultimo arrivato Jonathan Groth faranno visita alla Marcozzi a Cagliari, in palio il secondo posto in classifica.
Sotto la direzione di gara di Carmine Vitale (giudice arbitro) e Stefano Palagi ed Emiliano Massai (arbitri di sedia) si è giocato il ritorno dei quarti di finale della competizione continentale. Il derby italiano però è stato a senso unico, tanto all’andata quando al ritorno. L’Apuania Carrara, al suo esordio internazionale ha centrato l’accesso alle semifinali di Europe Cup, stesso risultato ottenuto dai peloritani nella scorsa stagione. I prossimi avversari dei toscani saranno i polacchi del Ks Dartom Bogoria Grodzisk Mazowiecki, che hanno eliminato i danesi del Roskilde Bordtennis Btk 61.
Andrej Gacina ha sempre comandato nel primo parziale e Marco Rech Daldosso nel finale è stato bravo ad annullargli i primi tre set-point, cedendo però al quarto. Nella seconda frazione il portacolori siciliano ha rimontato l’avversario da 1-3 a 7-4. Passato in vantaggio ha subito a sua volta il recupero (8-8). Il croato ha avuto per primo la palla set e l’ha sfruttata. Il terzo parziale ha cambiato nuovamente copione e Gacina è scattato avanti (5-1) e non ha mai consentito a Rech Daldosso di rientrare, completando agevolmente il suo compito.
Lubomir Pistej, dopo una lotta punto a punto (7-7), ha messo a segno il break decisivo per aggiudicarsi il primo set. Nel secondo lo slovacco ha inseguito a distanza João Monteiro (2-7), per poi effettuare una grande risalita, procurarsi tre se-point (10-7) e concretizzare l’ultimo. Alla ripresa del gioco il portoghese è scappato via (4-0), è stato raggiunto (4-4) ed è ripartito inarrestabile. Nel quarto parziale c’è stato un iniziale equilibrio (4-4), rotto da Pistej (8-4) e ristabilito da Monteiro (8-8). Lo slovacco ha conquistato gli ultimi tre punti e ha consegnato il superamento del turno all’Apuania Carrara, alla quale sarebbe bastata anche una sconfitta per 3-2 per timbrare il pass.
Mihai Bobocica ha proseguito la marcia locale (6-1), è stato riavvicinato da Yaroslav Zhmudenko (6-5) e si è reinvolato verso il traguardo. Nel secondo set l’azzurro ha dominato dall’inizio alla fine. Nel terzo è stato l’ucraino a scattare (3-0), a essere risucchiato (3-3) e a riassumere il controllo delle operazioni, riaprendo la partita. La quarta frazione è stata la più lottata (8-8), poi Bobocica si è issato a due match-point e ha capitalizzato il primo.