La rassegna diretta da Massimo Cavallaro punta ad esaltare anche per la IX edizione il dialogo tra musica, cinema, arte ed impegno civile. Venerdì 24 luglio appuntamento con i Quintorigo a Santa Marina Salina.
Musica, impegno civile e promozione dell’arte contemporanea: dal 20 luglio prenderà il via la IX edizione del Festival della Musica di Salina con una proposta pronta a coniugare sensibilità artistica, sperimentazione e sostenibilità ecologica. La manifestazione prevede una serie di eventi tra i comuni di Malfa e Santa Maria Salina in un programma strutturato intorno al tema “Appartenenze e condivisioni”. Tra i momenti più attesi del festival vi sono sicuramente i concerti dei Si Zogi Dimuri (martedì 21), della Baro Drom Orkestar (mercoledì 22) e soprattutto dei Quintorigo (venerdì 24), band nota nel circuito indipendente per la caleidoscopica miscela di generi, dal rock al jazz passando per il reggae ed il funky.
Nella conferenza stampa di presentazione andata in scena questa mattina alla Marina del Nettuno, il direttore artistico Massimo Cavallaro ha sottolineato come la proposta del festival sia tesa soprattutto ad esaltare il rapporto tra uomo e natura attraverso il linguaggio privilegiato dell’arte e della musica: la kermesse può vantare una certificazione di ecosostenibilità grazie all’utilizzo di energia ricavata da fonti rinnovabili e si caratterizzerà anche in questa edizione per una serie di passeggiate sonore, escursioni costruite con lo scopo di promuovere l’educazione ambientale in accordo ai principi dell’ecologia acustica (il progetto è realizzato con la collaborazione del Cnr Itae di Messina e l’Università Bicocca di Milano).
Particolarmente suggestiva, inoltre, l’iniziativa artistica di Ambra Mirabito che aprirà la rassegna lunedì 20: sessantadue fenicotteri realizzati con la tecnica degli origami (pezzi unici con un nome proprio in omaggio ai primi migranti africani giunti in Sicilia negli anni 70) verranno distribuiti tra il pubblico per poi essere monitorati in un secondo momento attraverso i social network. A completare il ricco programma ci saranno anche le proiezioni dei due documentari musicali “Finding Fela” (tributo al musicista africano Fela Kuti) e “Faber in Sardegna” oltre al dj set conclusivo di Fab Samperi aka The Captain. L’attore palermitano Enrico Lo Verso riceverà, infine, il premio "CineMareMusica 2015" come tributo ad una carriera contraddistinta da scelte artistiche strettamente collegate ad un continuo e fertile impegno civile.
Domenico Colosi
