Domenica 13 dicembre sono state aperte le porte della ex Chiesa del Carmine per l’inaugurazione della mostra “Taormina: volti, arte, vita, luoghi”
“L’incredibile affluenza di visitatori – ha affermato Alessandro Cardente, Presidente di TraOrmina Forum – circa trecento durante la prima mezz’ora, ci ha regalato un momento enorme di gioia, i Taorminesi hanno ricambiato con affetto e con la loro incredibile presenza l’omaggio che noi dell’Associazione abbiamo voluto offrire alla bellezza dei luoghi, alla cultura, all’arte e ai cittadini di Taormina, il tutto immortalato da uno scatto fotografico che racconta momenti di vita quotidiana di oggi. Momenti semplici, quelli che incontriamo ogni giorno andando a fare la spesa, o facendo una passeggiata su Corso Umberto, ma sempre resi speciali dall’atmosfera che solo Taormina sa regalare. Insomma la storia di oggi che non rinnega ma protegge nel cuore quel glorioso passato, in bianco e nero, trasmesso da un video”.
Presenti alla Mostra i fotografi che hanno offerto le loro opere fotografiche, l’Associazione Tao Click e il fotografo Orazio Sorrentino. “La rivelazione della mostra indubbiamente – prosegue Cardente – è Salvatore Cusimano nelle sue Suggestioni di Carta. Magnifici ‘Abiti-Scultura’ tutti realizzati rigorosamente in carta, unici nel suo genere e che con orgoglio siamo fieri di aver portato all’attenzione di tanti prima di altri. Sono certo che il giovane artista farà molta strada!”.
Al brindisi d’apertura, offerto da Villa Zuccaro, era presente il Vice sindaco Mario D’Agostino e alcuni personaggi protagonisti delle stesse foto esposte, incluso l’intero e insostituibile gruppo direttivo di TraOrmina forum, composto da Anna Maria Garufi, Nino Scalora, Gaetano Campisi, Enzo Pisano, Nino Lombardo, Santo Crtistaldi, Enzo Scibilia, Stefano Sciacca e Giuseppe Sterrantino, a cui vanno i ringraziamenti del Presidente.
“La mostra rimarrà esposta fino al 6 gennaio – ha concluso Cardente – durante i prossimi giorni organizzeremo altri eventi sempre nella chiesa del Carmine e sempre nel contesto della Mostra. Oltre ad un concerto, l’ambizione più grande è quella di riaprire la cripta sotterranea, ma al momento posso solo incrociare le dita e chiedere che Babbo Natale mi accontenti, offrendomi questo regalo per Natale”.