Politica

Ex Province, alla marcia del primo maggio di De Luca anche Cisl e Fiadel

La Cisl Messina, con le federazioni del Pubblico Impiego e la Filca, parteciperà alla manifestazione annunciata dal Sindaco Metropolitano Cateno De Luca per il Primo maggio per tutelare e difendere il nostro territorio e per sensibilizzare i governi nazionali e regionali sul futuro delle ex Province.

«Aderiamo all’iniziativa – afferma il segretario generale della Cisl Messina, Tonino Genovese– perchè concordiamo nella necessità di assumere una posizione forte che punti alla soluzione del problema e che sia da stimolo e consapevolezza ai Governi nazionale e regionale. Non ritengo utile, però, interrompere le attività e le funzioni della Città Metropolitana – precisa Genovese – perché si corre il rischio che a pagarne le conseguenze siano gli utenti, la comunità, i lavoratori a tempo indeterminato e quelli a tempo determinato per i quali riteniamo non sia sufficiente la proroga a 60 giorni e quindi invitiamo il Sindaco metropolitano a prorogare i contratti sino al 31 dicembre».

«Malgrado i proclami, sino ad oggi non c’è nulla di concreto – aggiunge il reggente della Cisl Fp Messina, il segretario nazionale Gigi Caracausi – l’immobilismo dei governi mette a serio rischio posti di lavoro ed occupazione, la stabilizzazione dei precari, oltre a vanificare ogni speranza di rinascita del territorio. Perciò saremo accanto al Sindaco Metropolitano ed ai Sindaci del territorio provincialee parteciperemo alla manifestazione in maniera forte e convinta con tutto il gruppo dirigente della Cisl Fp di Messina».

Gli edili Cisl

Anche la Federazione degli Edili della Cisl parteciperà alla manifestazione del primo maggio perché con il default dell’Ente «c’è il rischio concreto di perdere finanziamenti importanti – sostiene il segretario provinciale della Filca Cisl, Giuseppe Famiano – quelli per la gestione ordinaria delle manutenzioni e soprattutto quelli previsti dai Patti. Ci sono decine di opere che rischiano di bloccarsi, compromettendo l’occupazione e non realizzando quelle manutenzioni e quelle nuove infrastrutture necessarie al territorio».

Fiadel e Csa

Anche La Fiadel sarà in strada il 1 maggio con i lavoratori dei servizi sociali iscritti al sindacato e gli iscritti dell’associazione Diritti e Dignità Sociale per partecipare alla Marcia della Dignità indetta dal sindaco metropolitano Cateno De Luca.

Provenienti dai diversi Comuni della Sicilia che svolgono il servizio di assistenza e trasporto per gli studenti disabili che frequentano le scuole medie superiori e le ASACOM, marceranno in corteo per rivendicare risorse e salvaguardia dei livelli occupazionali: “Rivendichiamo da una diversa gestione del servizio – dichiarano Clara Crocè e Gianluca Gangemi, oggi rappresentanti Fiadel”.

Anche i genitori dei ragazzi disabili che aderiscono all’associazione Diritti e Dignità Sociale, presieduta da Maurizio Gemelli, saranno presenti in piazza per dire basta alla precarietà del servizio e alle continue interruzioni dello stesso. “Alla marcia saranno presenti con il CSA anche i lavoratori ASU della Città Metropolitana di Messina – dichiara ancora Clara Crocé. Parteciperanno per rivendicare un contratto di lavoro e la fuoriuscita dalle cooperative, visto che le condizioni attuali della ex Provincia non consentono la stabilizzazione dei precari”.