Sulla vicenda delle ex Province interviene il Movimento Liberi Insieme, attraverso una nota di Roberto Cerreti, ex consigliere provinciale, che ripercorre le tappe della battaglia di De Luca per ottenere le risorse necessarie dal governo nazionale.
In occasione della manifestazione a Palermo, il 15 maggio, De Luca si era detto soddisfatto degli impegni presi da Musumeci e da Miccichè. In realtà nei giorni scorsi si è visto come le prime risorse arrivate siano inferiori alle aspettative.
De Luca ha protestato, l’assessore Bernadette Grasso ha rassicurato tutti sul prossimo arrivo delle somme dovute e la Uil Fpl ha chiesto le dimissioni di entrambi.
Sulla querelle interviene Cerreti che si dice preoccupato per la gestione della Città Metropolitana
“Lo scollamento tra il nanetto De Luca ed i giganti di Palermo, escludendo qualche accordo o patto elettorale consumatosi durante le Europee- scrive- è tale che De Luca esulta per inutili ordini del giorno approvati dall’ARS e tace al cospetto di decreti assessoriali regionali cassativi per le economie messinesi che condannano o condannerebbero l’ex Provincia ad avere la metà degli stanziamenti necessari per chiudere il consuntivo 2018 e poter definire il previsionale 2019”.
Secondo Cerreti il sindaco invece di gongolare per ogni fontana aggiustata o per aver riacceso la pubblica illuminazione del Pilone di Torre Faro dovrebbe pensare ad una seria programmazione.
L’ex consigliere provinciale si schiera a sostegno della posizione della UilFpl e si dice disponibile a manifestare al loro fianco per scongiurare il crollo economico di Palazzo dei Leoni.
L’ultimo appello è all’assessore regionale Bernadette Grasso affinchè la seconda tranche di 28 milioni di euro destinati per le ex venga ripartita in modo da dare le giuste risposte anche alla Città Metropolitana di Messina.
R.Br.