Meno male che Eller, assessore fresco fresco di nomina al bilancio nella giunta Accorinti bis, aveva dichiarato di essere un “tecnico e non la stampella del Pd”, altrimenti, vedendolo in prima fila alla Leopolda sicula, insieme al sindaco, avremmo potuto malignare e ricordarci i suoi non lontani trascorsi di renziano di ferro in terra Toscana. Ma il superesperto promosso sul campo dopo appena 4 mesi dal suo arrivo in riva allo Stretto non si è limitato a portare Accorinti alla “Faraona”, ovvero la convention dei renziani al suo secondo compleanno a Palermo. Il neo assessore ha pensato bene di farsi anche un selfie con il sindaco e twittare con lo slogan della convention, che è “Cambiamenti”.
Oltre ad Eller ed al primo cittadino c'erano anche l'assessore Sergio De Cola ed il capo di gabinetto Loredana Carrara. La "delegazione" messinese è rimasta a Palermo anche questa mattina, seguendo le diverse fasi della kermesse.
L’idea non è andata a genio al commissario Pd di Messina Ernesto Carbone che sembra via tweet ha ribattuto: “Se volete i cambiamenti dimettetevi e andiamo a votare anche a Messina”. Del resto già il giorno dell’incoronamento di Eller ad assessore il commissario Carbone non era stato tenero “non si può avere la tessera di partito a Sesto Fiorentino e comportarsi da tecnico fuori dalle mura toscane” e aveva anche invitato il segretario regionale del Pd Toscano a prendere provvedimenti. Noi, ha spiegato Carbone, siamo all’opposizione di Accorinti. Forse Eller non lo sa ma la mozione di sfiducia è stata annunciata dal tandem Pd-Sicilia Futura pochi giorni prima del suo ingresso in giunta….. Un tecnico se davvero è tecnico non va alla Leopolda e non ci porta il primo cittadino di un’amministrazione che ha vinto con una lista civica e con il sostegno dei movimenti. Non te lo porti a meno che non vuoi metterlo in imbarazzo. Invece Accorinti alla Leopolda sicula ci è andato. Proprio lui che dei partiti ne ha dette di cotte e di crude e ne ha preso sempre le distanze.
La “Faraona”, kermesse politica voluta dal plenipotenziario di Renzi in Sicilia, il sottosegretario Davide Faraone, non è un incontro istituzionale ma una convention di partito, anzi, è la convention dei renziani. Lo è al punto che lo stesso Crocetta quest’anno non è intervenuto, dal momento che l’appuntamento sembrava essere più un piatto d’argento per la candidatura di Faraone alla Regione che altro.
Accorinti e il nuovo uomo forte della giunta, Eller, non ha partecipato ad una riunione istituzionale, non era all’Ars, ma ad una convention del Pd.
Forse adesso vorrà cambiare il Pd dal basso… ma al di là delle ironie è chiaro che adesso ci sono delle riflessioni da fare. Accorinti ha deciso di aprire al Pd, malgrado lo stesso Pd abbia detto no, e ad una parte precisa di Pd. Quindi non tutti i partiti sono brutti a cattivi….
Da domani sarà bufera, perché ci sono una serie di domande. Come hanno preso la cosa gli esponenti CMdb e Indietrononsitorna? E il Pd dell’Aula? E che ne pensa il gruppo Picciolo vicinissimo a Faraone? E quei sussurri sul neo assessore Ursino vicino a Sicilia Futura sono davvero voci senza fondamento?
Rosaria Brancato