MESSINA – Ritorna dopo due anni di stop a causa dell’emergenza sanitaria, la festa di Santa Maria Assunta, patrona di Faro Superiore.
I festeggiamenti si rinnovano grazie all’impegno del Comitato Festa composto da Pagano Giovanni, Di Mento Antonino, Carmine La Mancusa, Scutella’ Pasquale, Pirrotta Filippo, Pirrotta Carlo, Arria Orazio, Salvatore Mario, Giuseppe Tortorella, è presieduto dal parroco Don Filippo Lucianetti, insieme ai ragazzi dell’associazione “Monsignor Francesco Alizio” e la partecipazione di tanti devoti e fedeli.
La tradizione vuole che “La dolce Sentinella” nella notte del 1536, con la sua prodigiosa apparizione, svegliò la guardia della milizia dell’allora “Casale del Faro”, mettendo in allarme tutto il villaggio attraverso le campane che miracolosamente suonarono da sole, preparando gli uomini che così sventarono l’assalto ad ogni razzia da parte dei pirati.
Il momento più sentito è quello della processione del fercolo dell’Assunta, portato a spalla dai devoti Portatori che, come ogni anno simboleggiano con il loro sacrificio fisico la gratitudine e la fede di un’intera comunità nei confronti dell’Assunta, onorandola e facendola sfilare per le vie del paese.
La processione con partenza dalla Chiesa alle ore 19, sfilerà per le vie di tutto il paese. I festeggiamenti saranno conclusi dall’affascinante spettacolo pirotecnico, nell’incantevole scenario dello Stretto, intorno alla mezzanotte.