L’amore non fa rima con dolore. Il titolo dell’incontro che giovedì scorso si è svolto presso il Centro Socio Educativo ”Il Mosaico”, a Giostra, gestito da Azione Sociale in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
L’iniziativa, nata dalla volontà della cooperativa sociale che gestisce il centro in collaborazione con il Cedav Onlus e l’associazione Una di Noi, ha richiamato l’attenzione di molti adolescenti ma anche famiglie. Obiettivo dell’incontro sensibilizzare sulla violenza di genere al fine di prevenire comportamenti violenti tra i giovani, informare sulle risorse presenti sul territorio che possono aiutare le vittime di violenza ed educare alla parità, partendo dal riconoscimento e dall’accettazione della diversità.
“Quella del femminicidio è purtroppo oggi una tematica molto attuale- ha ricordato Lucia Trovatello, responsabile del centro Il Mosaico- che racchiude in sé elementi di complessità, disordine e confusione. Un problema sanitario e sociale di dimensioni epidemiche, universalmente presente e in ogni area del globo e che persino in un'epoca che si professa civilizzata come la nostra, sta raggiungendo dimensioni che definire barbariche è poco, in quanto è oggi ormai una delle più estese violazioni dei diritti umani".
All’intervento della responsabile del centro sono ne sono seguiti molti altri, tra cui quello delle operatici del Cedav Onlus, Maria Portovenero e Veronica Famoso, rispettivamente coordinatrice del gruppo scuola e operatrice all’ascolto e all’accoglienza, dell’assistente sociale Valeria Mazza e dell’avvocato Cettina Miasi dell’Onlus Una di Noi.
L’incontro si è concluso con le toccanti testimonianze di Vera Squadrito, mamma di Giordana uccisa a 20 anni con 48 coltellate dall'ex fidanzato, tre anni fa e Giovanna Zizzo, mamma di Laura uccisa dal padre per vendetta a soli 12 anni, quattro anni fa. Momenti forti, che hanno profondamente toccato gli animi di tutti i presenti. Due donne che nonostante il dolore dovuto alla perdita delle loro figlie avvenuta in maniera così cruenta, ci hanno ricordato che la violenza non è mai la risposta, e che come ha sottolineato Fortuna Mangio, educatrice del centro, testimoniano ogni girono quanto non bisogna tacere davanti a qualsiasi forma di violenza.
La moderatrice dell'incontro è stata la dottoressa Maria Debora Colicchia, psicologa coordinatrice area minori della Cooperativa Sociale Azione Sociale.