Due mesi di stop causa coronavirus, ora la ripresa. E’ uno dei cantieri più importanti della Sicilia Orientale, una fermata ferroviaria a supporto dell’unico aeroporto di questa parte dell’isola, attesa da tempo.
L’assessore regionale Marco Falcone si è recato ieri in sopralluogo e ha fatto il punto della situazione. La fine dei lavori è prevista entro il 15 agosto, poi serviranno due o tre mesi per ottenere le autorizzazioni dall’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie.
Se i tempi saranno rispettati, da dicembre si potrà arrivare in aeroporto anche in treno e non solo in bus, con la speranza che ci siano corse integrate, e non sovrapposte, tra i due vettori, in modo da aumentare l’offerta.
La fermata si trova a circa 700 metri dall’aeroporto, distanza per la quale verrà predisposto un servizio navetta in una prima fase e poi “altri sistemi di collegamento” non ancora ben specificati.