Come annunciato qualche settimana fa, i rappresentanti della funzioni pubbliche di Cgil, Cisl e Uil sono state ospitati in conferenza dei capigruppo alla Provincia per discutere dell’atteggiamento di Ricevuto rispetto alle decisioni che riguardano la struttura dell’ente e sulla difficile condizione economica in cui si trova palazzo dei Leoni. I sindacati restano sul piede di guerra per un atteggiamento del presidente definito “arrogante”. Ricevuto ha proceduto di recente ad nuova rimodulazione dell’appena approvata (17.4.2012) struttura organizzativa, apportando ulteriori modifiche alla stessa e al regolamento degli uffici e dei servizi. Il tutto, nonostante il ricorso pendente per comportamento antisindacale per l’approvazione della deliberazione (GP 104/2012, ex art.28 L.300/1970) che appunto ha inizialmente definito la nuova struttura interna dell’ente, poi modificata diverse volte nei mesi. Alla conferenza ha preso parte anche l’assessore all’Attuazione del Programma Michele Bisignano, ma il tentativo di mediazione dei consiglieri tra sindacati e amministrazione non è però riuscito.
Le sigle sono decise a non fare passi indietro se Ricevuto non revocherà le delibere: andrebbero nella direzione opposta rispetto ad una denuncia presentata per il metodo adottato e non sul merito delle scelte prese. I sindacati, con la Cgil in testa, hanno ancora una volta ribadito preoccupazione per la condizione finanziaria di palazzo dei Leoni. Restano dubbi sul mantenimento dei servizi essenziali, per il pareggio di bilancio 2012, per la dichiarata eccedenza di personale e per le soluzioni prospettate dallo stesso presidente. (ER)