Stanno diventando una costante i ritardi, in partenza, del treno InterCityNotte 1963 Milano Centrale – Siracusa / Palermo Centrale, che nella serata di venerdì ha avuto uno dei suoi peggiori record negativi dall’inizio del 2017, con il convoglio (8 Cc e 2 WL) che ha lasciato la stazione di Milano Centrale alle ore 21.34 con 84 minuti di ritardo rispetto all’orario programmato, per giungere ieri a Siracusa alle 18.05 con 137 minuti di ritardo.
Questa persistente condizione, insieme ai lavori programmati sull’infrastruttura in Toscana e Lazio, oltre ai quotidiani problemi tecnici ai convogli in turno e alla rete ferroviaria, determina costanti e pesanti ritardi sui già eccessivi tempi di viaggio previsti per l’unico collegamento tra l’Italia settentrionale e la Sicilia, finanziato dal Servizio Universale per garantire la continuità territoriale. Tempi di viaggio Milano – Siracusa 19 ore e 38 minuti, mentre a Palermo si arriva dopo 20 ore e 3 minuti (ICN 1965), ritardi esclusi.
“Andando ad analizzare i dati in nostro possesso – dice il presidente di Ferrovie Siciliane, Giovanni Russo -, si evince che negli ultimi 48 giorni, nel periodo compreso tra il 1. gennaio e il 17 febbraio, emerge che la puntualità in partenza per questo treno è una vera rarità, infatti, è in ritardo nel 95,8%, e in orario soltanto nel 4,2%: fino ad oggi ha accumulato in partenza 613 minuti di ritardo, con una media giornaliera di 13 minuti. Riteniamo che la continua fiducia che siciliani e calabresi riservano al servizio di Trenitalia sul treno ICN 1963, che in questo periodo vede circa 120 viaggiatori giornalieri, debba essere ricambiata trovando una soluzione definitiva, cosi da non far ricadere sui passeggeri eventuali problematiche organizzative dell’impianto ferroviario lombardo, a cui recentemente è stata assegnata quella manutenzione ordinaria del treno 1962/1963 che per anni è stata svolta a Siracusa Pantanelli”.