Jazz, swing, pop, leggera, musica elettronica e un po’ di rock animeranno gli appuntamenti del Festival delle Stelle: prosegue la rassegna culturale che ha già visto protagonisti i Kunsertu, Roberto Lipari, Carlo Marrale e Silvia Mezzanotte dei Matia Bazar e altri artisti che nel mese di luglio si sono alternati al BlueSky di Messina.
In agosto sono sette gli eventi in programma: si comincia giovedì 5 agosto con lo show musicale “Amore italiano… le più belle canzoni del nostro paese ’60/’70” in cui la cantante messinese Elisa Smeriglio, che ha collaborato con big come Litfiba, Ricky Portera, Gatto Panceri, Elisa, Eugenio Finardi, Denovo, sarà accompagnata al pianoforte da Vincenzo Biondo con cui ha fondato la VokalMusic Academy: insieme hanno partecipato a XFactor su Rai2 con Simona Ventura, Morgan e Mara Maionchi. In questo spettacolo propongono un percorso musicale che racconta la storia dell’Italia attraverso le canzoni più significative del periodo 1960-1979.
Lunedì 9 il quartetto di voci femminili Glorius4, di recenti ospiti del concerto di Mario Venuti: grazie agli straordinari virtuosismi vocali a cappella, Cecilia Foti, Mariachiara Millimaggi, Federica D’Andrea e Agnese Carrubba interpreteranno noti brani passando dalla bossanova al pop, dalla leggera al soft rock.
Martedì 10 sarà la volta di Kamikaze LucioDallaTribute composta dal duo David Cuppari (batteria e chitarra) e Antonio Stella (voce, piano e basso): nati nel 2015 hanno deciso di sviscerare la struttura, la melodia e il significato di molti successi del cantautore bolognese che re-interpreteranno e celebreranno a loro modo.
Lunedì 16 la chitarra di Riccardo Ferro, musicista ma anche attore in numerosi musical, proporrà un concerto unplugged dedicato alla grande musica italiana e qualche omaggio a nomi internazionali.
Giovedì 19 al Festival delle Stelle arriva il jazz, da Gershwin a Jobim, da Porter a Young, da McHug a Parker: il Conservatorio Corelli di Messina, presieduto da Giuseppe Ministeri, porterà il Veronica Parrilla Quintet di cui fanno parteVeronica Parrilla (voce), Alessio Magnano (pianoforte), Andrea Barbagallo (chitarra), Aurelio Bandiera (basso elettrico), Simone Bombaci (batteria).
La musica jazz, alternata con contaminazioni elettroniche e moderne, continuerà ad essere protagonista lunedì 23 con il sassofonista Nat Minutoli, milazzese d’origine con un curriculum straordinario e diversi album pubblicati,e il palermitano Vincent Palazzo,il primo violinista italiano ad esibirsi in discoteca spaziando tra diversi generi grazie alle innovazioni tecnologiche apportate ai suoi strumenti, come luci led e violini elettrici: questa sua peculiarità lo ha portato a duettare con dj del calibro di Afrojack, Giorgio Prezioso, Bob Sinclar e Gabry Ponte; insieme con loro il dj messinese Mario Tumino, storico promotore della Domenica Italiana alla Pineta.
Si continua mercoledì 25 con una serata dedicata alla comicità: sul palco del BlueSky Manlio Dovì, tra i più apprezzati comici, cabarettisti e imitatori italiani, dal Bagaglino a tanti film, ha interpretato decine di personaggi, sempre con elegante e sottile umorismo: sarà a Messina per un’intervista show in cui racconterà la sua carriera e proporrà gli sketch più famosi. Il Festival delle Stelle è promosso dagli imprenditori Salvatore Palmeri e Damiano Gentile, in stretta collaborazione con Sacha Cardile e Alberto Bernava. “Live Show Must Go On” è lo slogan, particolarmente apprezzato dal pubblico che ha seguito gli eventi al BlueSky con voglia di ricominciare a incontrarsi dal vivo e tornare alla vita normale, dopo i numerosi lockdown, nel rispetto delle regole. A presentare le serate, con inizio alle ore 21, e curare la direzione artistica il giornalista Massimiliano Cavaleri.