Mentre la cronaca racconta di lestofanti scoperti dalla Guardia di Finanza a speculare ignobilmente sulle ormai introvabili mascherine antivirus necessarie fronteggiare l’emergenza epidemica, da Ficarra, piccolo centro collinare dei Nebrodi, arriva una notizia che fa ben sperare: un artigiano che le mascherine invece le regala ai compaesani che ne sono privi.
Il protagonista del sorprendente gesto di generosità, che porta con se anche un carico di speranza in tempi bui, è Giovannino Ricciardo, 60 anni, meccanico con un’officina e una piccola rivendita di attrezzi, motori agricoli e biciclette. “Scoperto” nel suo magazzino un certo quantitativo di mascherine del tipo antipolvere utilizzate nei lavori agricoli, Ricciardo piuttosto che metterle in vendita, magari lucrandoci sopra e soddisfare così le pressanti ricerche di quei tanti cittadini che ne erano rimasti privi, ha pensato bene con un grande gesto di solidarietà di metterne un pacchetto a disposizione dell’amministrazione comunale per quei dipendenti che ne erano sprovvisti, essendo ormai introvabili sul mercato, e il resto di regalarlo a quanti ne avessero bisogno.
Per qualche ora, l’artigiano è stato avvistato in giro per il paese, ovviamente con le opportune cautele, a regalare mascherine al personale degli esercizi commerciali di beni alimentari e alle persone che si trovavano in strada per necessità, ma prive di protezione. Il gesto di Ricciardo, certamente scaturito da un forte senso civico e dalla grande umanità posseduta e che speriamo induca altri a seguirne l’esempio, non è passato inosservato.
Il sindaco di Ficarra, Gaetano Artale, ha ritenuto di manifestare pubblicamente il personale apprezzamento per il meritorio cittadino intanto con un post sul proprio profilo FB: “Desidero ringraziare – scrive il primo cittadino – per la sua generosità ed il suo senso civico il Sig. Giovannino Ricciardo il quale ha trovato nel suo negozio alcune decine di mascherine (tipo antipolvere) e, dopo averne messo un pacchetto a disposizione del Comune, da alcune ore gira per le vie del paese donandole agli esercizi commerciali ed alle pochissime persone che per necessità si trovano per la strada. Non si tratta certo delle mascherine più idonee a difendersi dal contagio (ci vorrebbero le ffp2 e le ffp3 al momento quasi irreperibili sul mercato) ma come Sindaco sono orgoglioso di simili concittadini che in questo tempo così difficile con abnegazione sono capaci di gesti del genere e mettono gratuitamente a disposizione degli altri quello di cui dispongono e ritengono utile a limitare il contagio da COVID-19”. Attualmente nel centro nebroideo sono sette le persone, provenienti dal Nord Italia, sottoposte all’isolamento domiciliare fiduciario previsto dalle norme vigenti, ma nessuno degli interessati presenta fortunatamente sintomi da contagio da Coronavirus. Le forze dell’ordine vigilano costantemente sull’osservanza delle prescrizioni cautelari, ma al contempo prestano massima attenzione al rispetto dei diritti fondamentali della persona.
Vittorio Tumeo