MESSINA – Si delinea uno scenario tutto siciliano “in trasferta” per il duplice omicidio avvenuto in Gran Bretagna, vittime il barcellonese Nino Calabrò e la fidanzata Francesca Di Dio, di Montagnareale. Al vaglio degli investigatori, infatti, c’è anche il ruolo dell’ex coinquilino di Nino, un giovane palermitano che in passato aveva dato segni di problemi psichici.
Una pista ancora tutta da delineare e che sta tenendo impegnati in queste ore gli agenti della Contea del North Yorkshire, che ieri avevano invece concentrato la loro attenzione su un ragazzo iraniano, fermato e interrogato.
Adesso i poliziotti stanno verificando gli alibi di entrambi e stanno esaminando i reperti trovati nell’appartamento dove si trovavano il giovane cuoco e Francesca, volata in Inghilterra per trascorrere il Natale con il suo ragazzo. Per loro però la vita, il loro giovane amore, è finito nel sangue, proprio mentre il mondo si accendeva delle luci delle feste.