Il Comune ha finalmente aggiudicato la gara d’appalto per la sistemazione e la messa in sicurezza di via Portone Militare e per garantirne il transito.
L’importo del cottimo fiduciario è di 179mila 745 euro, di cui 54.968 (5.572 per oneri di sicurezza e 49.396 per incidenza mano d'opera) non soggetti a ribasso d'asta.
Aggiudicataria provvisoria è stata la ditta Bongiovanni Antonino che ha offerto un ribasso pari al 12,3315%, determinando, pertanto, l'importo di aggiudicazione in 109mila 390 euro, oltre i 54.968 per un importo complessivo di 164mila 358 euro oltre iva.
“Dopo anni di battaglie che ci hanno visto in prima linea, prima come consiglieri della Terza Circoscrizione, ora nel ruolo di consiglieri comunali – affermano Claudio Cardile e Libero Gioveni -, dopo incontri infruttuosi che si trascinavano tra lo scaricabarile delle competenze tra lo stesso Comune di Messina, la Provincia Regionale e il Genio Militare, l’ attuale Amministrazione comunale non è rimasta ulteriormente sorda alle nostre richieste ed alle lamentele provenienti dal territorio. La famigerata situazione della Via Portone Militare, strada di frontiera utilizzata come discarica a cielo aperto in barba a qualsiasi regola, ove insiste da anni una frana che ha enormemente limitato la sede stradale, è giunta finalmente a una svolta anche per l’interessamento dell’Assessorato ai Lavori Pubblici che ha preso a cuore la questione ed ha, in poco tempo, portato avanti un iter più volte impantanatosi in passato”.