Nove lavoratori in nero, tre B&B abusivi, attività di nologgio barche non regolari e guadagni non dichiarati per un totale di oltre 450mila euro. E’ questo il grosso bilancio degli ultimi controlli effettuati dai finanzieri della Compagnia di Taormina nelle aree balneari della zona jonica. I militari si sono concentrati in particolare nella baia della Riserva Naturale di Isola Bella dove sono stati ritrovati diversi lavoratori in nero impiegati nelle attività commerciali di noleggio acquascooter ed escursioni in barca.
In molti casi il personale dei natanti era addirittura sprovvisto di patente nautica. Le fiamme Gialle hanno riscontrato irregolarità anche nell’emissione di scontrini e ricevute fiscali, per un totale di circa 250mila euro evasi.
A finire nel mirino dei controlli sono stati anche tre B&B ricadenti tra Taormina e Giardini Naxos. Secondo quanto accertato, i proprietari offrivano ospitalità attraverso il cosiddetto sharing economy, approfittando delle numerose piattaforme online. Tali strutture ricettive però erano sprovviste delle autorizzazioni comunali, non rispettavano la normativa di pubblica sicurezza né il pagamento della prevista imposta di soggiorno. I ricavi non dichiarati andavano oltre i 200mila euro. (Ve. Cro.)