S. TERESA – Quella maledetta mattina sarebbe dovuto essere al suo consueto posto, a svolgere il suo lavoro di venditore ambulante. Ma Matteo Urzì al mercato quindicinale di S. Teresa non è mai arrivato. L’autocarro su cui viaggiava insieme ai genitori, in direzione della cittadina jonica, si è ribaltato mentre percorreva la A18 ed è stato centrato in pieno da un furgone che sopraggiungeva. Per il 19enne di Piedimonte Etneo non c’è stato nulla da fare.
Ieri mattina il commosso ricordo proprio in occasione del mercato santateresino. Gli assessori Annalisa Miano e Domenico Trimarchi, la presidente del Consiglio comunale Mimma Sturiale, il parroco don Agostino Giacalone, la Polizia municipale, l’associazione Carabinieri in congedo, gli ambulanti e tante altre persone presenti hanno voluto ricordare con affetto Matteo, “grande lavoratore e amante dello sport”. Dopo le preghiere, dei fiori sono stati apposti nello stallo in cui la famiglia Urzì, da anni, svolgeva la propria attività.