FIUMEDINISI – Piazze e vie del centro deserte. A fotografare la situazione è il sindaco Giovanni De Luca. “Abbiamo riscontrato – dice – che la cittadinanza e le attività commerciali hanno percepito la reale portata dell’emergenza in atto e stanno osservando le disposizioni di precauzione, anche in considerazione che la nostra popolazione residente ha un’età media avanzata, con numerosi casi di persone già affette da ulteriori patologie, ed è quindi più esposta a gravi rischi”.
Fino al prossimo 3 aprile è stato sospeso il ricevimento del pubblico all’interno degli uffici comunali. I responsabili di Area e dei Servizi valuteranno l’opportunità di consentire il ricevimento del pubblico per quei procedimenti amministrativi che non ne consentano la sospensione e per i servizi aventi carattere di urgenza e non rinviabili, in ogni caso previo appuntamento da fissare telefonicamente o via mail. In tali casi, l’ingresso del pubblico sarà disciplinato in modo tale da garantire la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro tra il dipendente e l’utente.
“Ricordiamo sempre – aggiunge il sindaco De Luca – che gli spostamenti dalle rispettive abitazioni sono vietati al di fuori di cause legate a lavoro, salute e necessità di prima importanza non rimandabili. Per la spesa e l’acquisto di farmaci o altri beni di prima necessità si muove una sola persona per famiglia e negli esercizi aperti al pubblico in paese. Stiamo seguendo l’evolversi della situazione a livello centrale e regionale – conclude De Luca – e non è escluso che nelle prossime ore sia disposta la chiusura totale degli uffici pubblici e delle attività commerciali, al di fuori dei servizi pubblici essenziali, ad esempio la raccolta rifiuti e spazzamento”.