MESSINA – Segnalazione WhatsApp al 366.8726275: “Via Primo Palazzo Torre Faro: dalla strada a mare, dalla spiaggia a mare queste sono le fognature del nostro paese appena c’è un po’ di sovraccarico”.
Abbiamo segnalato ad Amam. La società ha verificato che allo stato attuale non c’è alcun sversamento.
Il problema, in base alla segnalazione del lettore, si manifesta quando c’è maltempo. In più, il cittadino sottolinea che nell’area di Torre Faro, oggetto della segnalazione, sussiste il divieto di balneazione che, come si può osservare nel video sottostante, appare ampiamento disatteso.
Infine chi ha inviato la segnalazione aggiunge una foto in cui si vede “un tubo che quando c’è il sovraccarico delle rete fognaria finisce a mare….”. “Meglio non commentare – prosegue il lettore – così siamo ridotti a Torre Faro: Comune e Capitaneria fanno la voce grossa mentre dovrebbero stare zitti davanti a tutto questo perché con la fogna a mare, questo tratto di litorale non è balneabile…. che rabbia!”.
Problemi analoghi si riscontrano a Ganzirri e alla foce del Torrente Papardo. Sono il frutto di una rete di deflusso delle acque bianche e delle acque nere che non reggono. La soluzione prospettata da anni è il depuratore di Tono presso il quale confluirà la fogna della zona nord di Messina ma ancora questa fondamentale struttura non vede la luce.
Con questa situazione è ben difficile per questo comprensorio marino ottenere la bandiera blu, che era uno dei cavalli di battaglia dell’ex sindaco Cateno De Luca.