MESSINA – 57mila colibatteri su 100 ml in corrispondenza del tombino delle acque meteoriche su cui scarica il condominio “Giardino sui laghi”. Poi un secondo prelievo sullo scarico del lago di Ganzirri, in corrispondenza del pozzetto già esaminato, e i valori sono aumentati a 78mila.
E’ il risultato delle analisi effettuate dalla Polizia Municipale, alla presenza dell’Arpa, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale, e del condominio “Giardino sui Laghi”.
“Vuol dire che le acque sono inquinate – dice l’assessore all’ambiente, Dafne Musolino – e si deve intervenire con urgenza per chiudere la condotta e ripristinare le condizioni di tutela ambientale. Parallelamente agli accertamenti finalizzati ad individuare la causa per risolvere il problema, il Comune avvierà l’iter per stabilire la sanzione amministrativa”.
Se n’è parlato stamani, a Palazzo Zanca, nel corso di una riunione indetta proprio dalla Musolino, insieme al vicesindaco Salvatore Mondello, per definire le modalità di intervento per interrompere qualsiasi forma di inquinamento ambientale nel Lago di Ganzirri.
“Per questo motivo – dice ancora la Musolino – è stata lanciata una campagna di accesso per il controllo degli scarichi alla presenza della Polizia Municipale e degli organi di controllo, quindi con il coinvolgimento della Polizia Metropolitana, di Arpa e della Guardia di Finanza Stazione navale. Sarà poi convocata un’ulteriore riunione finalizzata ad individuare esattamente dove si innestano nella rete delle acque bianche gli scarichi che evidentemente conducono reflui fognari immettendoli nella condotta delle acque bianche”.