L'assessore in commissione ha fatto chiarezza sulla situazione: "I progetti sono alle fasi conclusive. Alla consegna sostituiremo eventuali piante malate"
MESSINA – I cantieri di ForestaMe sono ormai agli sgoccioli. A parlare dello stato dei lavori del progetto è stato l’assessore Francesco Caminiti, ospite della terza commissione presieduta da Emilia Rotondo. E gli argomenti toccati sono stati molteplici, dalle polemiche sugli alberi “rinsecchiti” al parco Aldo Moro, teoricamente a poche settimane dall’apertura.
Caminiti: “I progetti di ForestaMe quasi completi”
L’assessore Caminiti ha spiegato: “I vari progetti di ForestaMe stanno procedendo e siamo alle battute conclusive. Il rallentamento dei progetti si è avuto per il tipo di cantiere, che è aperto e si sviluppa in tutta la città. Nel prossimo mese dovremmo completare parco Aldo Moro con il collaudo. In centro completeremo a breve con le griglie. Giampilieri e Gazzi, invece, hanno qualche operazione in più da eseguire ma siamo circa al 90 per cento, in stato avanzato e prossimi al collaudo. Ovviamente sono tempistiche che non tengono conto di eventuali problematiche che potrebbero nascere. Le polemiche? ForestaMe è stato strumentalizzato sin dall’inizio da chi ha attaccato l’amministrazione. La verità è che Messina avrà un centro città alberato e con belle essenze, come Roma e Milano. Ci sono stati articoli polemici e critiche, ma abbiamo avuto riscontri positivi dalla cittadinanza e da tanti messinesi che hanno apprezzato”.
Parco Aldo Moro e i chioschetti nelle ville
Poi è tornato su Parco “Aldo Moro”, dopo le domande del consigliere di FdI Dario Carbone: “Gli interventi del verde sono completati, ora stiamo curando alcuni dettagli come i muri di cinta o il cancello di ingresso, di cui si sta occupando l’Ingv. Sono interventi collaterali che pensiamo di completare entro un mese. I chioschetti? Se ne sta occupando la Patrimonio Spa, predisponendo un avviso pubblico come già fatto nel 2019. Se ne occuperà la partecipata, indipendentemente dal parco Aldo Moro, ma in generale per le ville. Non ho contezza di quali siano gli accordi con l’Ingv da questo punto di vista perché non è di mia competenza”.
Le polemiche: “Non ci saranno problemi”
Spazio anche alla risposta alle polemiche: “Per quanto riguarda gli alberi definiti rinsecchiti, dico solo che non è così, ma sono alberi che devono fiorire. Rassicuro tutti che alla consegna verrà fatto un censimento, albero per albero, con foto per ognuno, per dare mandato a Messina Servizi per gestione e cura. Non ci saranno alberi malati o secchi. Specifico anche che normalmente una percentuale di alberi non attecchisce. Se sarà così saranno sostituiti, non ci saranno problemi”.
Se la sua citta è piena di monnezza…il messinese sta muto! Se gli fai transitare per anni centinaia di TIR in pieno centro…anche in questo caso…muto! Ma levagli qualche metro quadro di parcheggio o la possibilità di posteggiare in doppia fila per prendere il caffè al bar e il messinese diventa un rivoluzionario francese! Ma veramente ancora dobbiamo parlare di questa storia degli alberelli? Ma piantatela (nel vero senso della parola)!
Nella via Maddalena, scendendo dal Viale, gli alberelli, tranne uno, sono tutti morti, tant’è che non presentano neanche le piccole gemme. Solo un alberello, in prossimità del tabacchino ha già i fiori, ma di gemme su tutti gli altri neanche l’ombra.
In alcune traverse dove ci sono officine, autolavaggi, gommisti ed altre attività simili, sono tutti morti perché pur di recuperare un parcheggio(privato solo per loro), è stato buttato di tutto e di più per farli morire. In alcuni casi sono stati anche tagliati. Parliamo di vie piene di alberi fioriti che profumano, ma guarda caso in prossimità di attività (come detto sopra) sono morti. Eheheh fatevi una domanda e datevi una risposta.