Potenza, eleganza e lusso ma senza rinunciare alla sostenibilità, con un occhio di riguardo all’ambiente e alla riduzione dell’inquinamento. Sono queste le caratteristiche principali della nuova BMW iX presentata da Formula 3 lo scorso sabato 27 novembre, presso la ditta Simone Gatto di San Pier Niceto.
La nuova BMW iX è un auto elettrica che si presenta da subito come un concentrato di tecnologia, un automobile dotata di tutti i comfort per un utilizzo agevole e piacevole.
Si parte già dagli esterni, con una scelta di materiali intelligente che permette di ottenere una vettura resistente ma leggera: l’auto è realizzata con uno Space Frame in alluminio e utilizza il Carbon Cage in plastica con fibra di carbonio per completare la struttura esterna. Proprio la struttura esterna offre, ad un primo impatto, un assaggio di quelle che sono le principali caratteristiche della vettura: un design futuristico ma minimal che offre un perfetto connubio tra eleganza e sportività.
La BMW iX è poi dotata di un’importante capacità di traino, grazie ai due motori sincroni situati sul lato anteriore e posteriore della vettura. La MW iX è disponibile in due modelli, con differenti capacità di kilometraggio: nella versione xDrive50 è possibile raggiungere oltre 600 km di autonomia, si scende a poco più di 400 km invece per la variante xDrive40.
Dagli esterni si passa agli interni che non risultano meno interessanti. La pregevolezza dei materiali e la cura dei dettagli fanno della BMW iX un vero e proprio “salotto automobilistico” che non rinuncia all’ecologia grazie ai materiali ottenuti da tecniche di riciclaggio -nel caso della microfibra per i sedili- o dall’utilizzo di pelle non conciata, per ridurre gli inquinamenti in fase di produzione.
L’interno dell’auto è comodo e confortevole, piacevole da vedere e con un aspetto elegante garantito anche dalla riduzione al minimo dei pulsanti sulla plancia: gran parte della gestione dell’auto è riservata al sistema di infotainment gestito dall’ampio display curvo da 12,4 pollici. Alta la seduta, infine: un fattore non scontato per i suv elettrici, che garantisce una guida più agevole e comoda.
La vera innovazione della BMW iX è tutta nel concentrato di tecnologia che viene offerto al guidatore. L’auto è dotata di chiave elettrica, sincronizzabile con il proprio smartphone ma anche con alcuni smartwatch di ultima generazione e di prossima uscita sul mercato europeo -Oppo sta lavorando in tal senso con i propri wearable. La chiave elettronica, inoltre, può essere condivisa con altri account: i membri della propria famiglia, ad esempio, ma anche col proprio staff nel caso in cui l’auto sia destinata ad un utilizzo in ambito aziendale.
L’ampio display curvo di cui si è già fatto cenno è il vero nucleo dell’esperienza automobilistica. Lo schermo viene sfruttato per gestire tutti i sistemi della vettura: dalla semplice climatizzazione interna alla gestione del tragitto. Proprio quest’ultimo punto presenta una caratteristica interessante: è possibile far gestire il percorso al sistema di infotainment dell’auto, così da calcolare le soste necessarie alla ricarica delle batterie per un’ottimizzazione dei tempi. Più ricariche lungo il tragitto, ma di minor durata a fronte invece di un’unica ricarica dalla durata maggiore. Un’ottimizzazione utile per una vettura elettrica, che elimina le lunghe soste dedicate alla ricarica. Presente poi il sistema iDrive di ottava generazione, che garantisce assistenza alla sterzata e mantenimento della corsia con funzioni ampliate, ma anche assistenza al cambio di corsia, assistenza al mantenimento della corsia con protezione anticollisione laterale attiva e sistema di assistenza al parcheggio.
Tutta quest’innovazione tecnologica viene fornita, incredibilmente, con un impatto minimo sull’ambiente. La BMW iX è infatti prodotta per il 30% da materiali riciclati e la stessa vettura è riciclabile per il 90% delle sue componenti, batterie comprese.
La BMW iX è dunque un auto che porta il futuro ai giorni nostri. Il maggior rispetto dell’ambiente, la riduzione delle emeissioni di carburante ma anche dell’inquinamento acustico -l’auto è assolutamente silenziosa- sono tutti fattori sui quali si sta puntando non solo in Europa, ma in tutto il resto del mondo. BMW ha voluto anticipare i tempi già con i precedessori della iX e con quest’ultimo modello ha fatto il salto di qualità: un auto nata come elettrica, per l’ambiente con l’ambiente.
Al termine della presentazione della nuova BMW iX si è svolto un convegno dedicato alla mobilità sostenibile, all’innovazione tecnologica a impatto zero e alla cultura ambientale. È stato posto particolare accento sulla questione, con ospiti che hanno trattato la tematica sotto diversi punti di vista. La stessa scelta della location, la ditta Simone Gatto, è stata effettuata con un occhio di riguardo all’ambiente: la ditta, infatti, utilizza energia rinnovabile e autoprodotta.
All’incontro sono intervenuti il CEO di Formula 3, Giacomo Caselli; Il direttore generale della Simone Gatto, Vilfredo Raymo; l’amministratore di Innesta, incubatrice di start-up con un’occhio di riguardo all’ecologia, Giancarlo Visalli; Rossella Vadalà, della start-up Edypak che punta a ridurre l’inquinamento nella conservazione degli alimenti; Il responsabile software di TMR, Pietro Terranova, che ha parlato dei sistemi di controllo e gestione per bici e auto elettriche; il direttore dei servizi speciali della mobilità dell’AMAT di Palermo, Domenico Caminiti; Il presidente dell’ATM Messina Giuseppe Campagna, che è intervenuto sulle innovazioni alle quali sta lavorando ATM anche in ottica green ed ecologica.