MESSINA – “Giovanna è sempre stata una ragazza che ha dedicato anima e corpo allo studio e alle attività studentesche con passione ed energia, sempre con il sole dentro gli occhi e la voglia di vivere che la contraddistingue”. L’Associazione #UNIxME si stringe attorno alla consigliera del dipartimento del Cospecs, Giovanna Deani, ricoverata in gravi condizioni al Policlinico di Messina dopo l’incidente stradale occorsole nei giorni scorsi a S. Teresa di Riva. Studentessa di Nizza di Sicilia, 21 anni, Giovanna stava percorrendo la Ss114 come passeggera di una Vespa guidata dal papà. All’altezza del ponte sul torrente Savoca, il mezzo a due ruote è stato colpito da un fuoristrada proveniente dalla direzione opposta. La ragazza è caduta rovinosamente a terra e le sue condizioni sono apparse subito gravi. Operata al Policlinico di Messina, i medici non sono riusciti a salvarle la gamba sinistra, amputata sotto il ginocchio. Le condizioni di Giovanna rimangono gravi e da più parti arrivano appelli alla preghiera.
“La famiglia ci ha chiesto di fare un appello – spiegano i suoi colleghi dell’associazione #UnixMe – chiedere a tutti gli studenti dell’Università degli Studi di Messina e all’intera comunità messinese, una preghiera per Giovanna”. L’associazione si rivolge direttamente a Giovanna: “La vita a volte ci mette alla prova, ma tu hai la forza per superare anche questa sfida. Da tutti noi, forza Giovanna”.
Anche il rettore dell’Università degli Studi di Messina, Salvatore Cuzzocrea, insieme alla comunità accademica, “nell’apprendere la notizia del tragico incidente stradale occorso a Giovanna Deani, studentessa UniMe che sta lottando per la vita, si unisce all’appello della famiglia di pregare per lei”.
Vicinanza a Giovanna e alla famiglia Deani è stata espressa anche dai sindaci di Nizza di Sicilia, Natale Briguglio, e di Messina, Federico Basile.
Intanto le indagini sull’incidente proseguono. Gli inquirenti hanno visionato le immagini del sistema di videorveglianza attivo in zona e sentito alcuni testimoni. Sulla base degli elementi raccolti dai carabinieri della Stazione di S. Teresa, la Procura ha aperto un fascicolo. Denunciato a piede libero l’uomo che conduceva il fuoristrada. Si tratta di un 61enne di Casalvecchio Siculo, indagato per lesioni personali gravissime.