Lo ha deciso il Consorzio Autostrade Siciliane: chi arriva da Catania ed è diretto a Messina dovrà obbligatoriamente uscire a Roccalumera mentre chi transita in direzione Catania deve uscire obbligatoriamente a Tremestieri. La deviazione non è consentita ai mezzi pesanti superiori alle 3,5 tonnellate perché la SS114 è loro preclusa, precisa la Prefettura di Messina.
Gli autoarticolati che devono arrivare a Messina da Catania o da qualunque altro ingresso precedente a quello di Roccalumera dovranno perciò percorrere la A19 e la A20, lo stesso per i camionisti che si muovono in direzione opposta.
La chiusura del tratto della A18 Messina-Catania è stata decisa dopo la frana del macigno sulla corsia, al km 10.800, e dopo “l’allerta meteo diramata per le prossime ore”, spiega Il Cas, che annuncia le operazioni di messa in sicurezza del costone di roccia “già dalle prossime ore”.
Dalle prime ricostruzioni sembra che il blocco di pietra sia rotolato dalla cima del rilievo a seguito dell’erosione dei terreni collinari, di proprietà privata, dopo le abbondanti piogge. Il masso rotolando ha prima attraversato la collinetta che sovrasta la galleria autostradale di monte della carreggiata in direzione Catania finendo sulla corsia di valle, dove al momento vige il doppio senso di marcia.
In serata la Prefettura di Messina ha precisato che per tutta la durata dei lavori, previsti in una decina di giorni, il traffico in uscita dall’autostrada sarà deviata sulla SS114 e che provvederà la Polizia e l’Anas a regolare e controllare il traffico. Palazzo del Governo ha anche sollecitato la segnalazione della deviazione sia ai traghetti che nei principali snodi nevralgici tramite cartellonistica.