Risultava come associazione ricreativa culturale ma era in realtà una sala scommesse. Il titolare le raccoglieva illecitamente, senza alcuna autorizzazione di pubblica sicurezza, tramite allibratori esteri non autorizzati a operare in Italia, concedendo pure la possibilità di fare giochi d’azzardo su piattaforme estere clandestine.
Dopo le indagini della Guardia di Finanza di Taormina, la Questura di Messina ha emesso decreto di chiusura di un’attività a Francavilla di Sicilia, a cui sono stati posti i sigilli.
I finanzieri hanno individuato quattro postazioni telematiche e hanno trovato tantissime ricevute delle giocate fatte dai clienti dell’associazione.
Non solo. C’era anche il “pezzotto”, un apparato collegato a server esteri clandestini per la decodificazione illegale di trasmissioni a pagamento di Sky e Dazn.
Le postazioni telematiche sono state sequestrate, così come il decoder. Il rappresentante legale dell’associazione è stato denunciato per esercizio abusivo di raccolta scommesse e per uso pubblico di decoder in maniera fraudolenta.
In un punto internet di Roccalumera, invece, sempre i militari di Taormina hanno sequestrato sei macchinette da gioco illegali e denunciato il titolare e due clienti perché senza mascherina e provenienti da un altro Comune senza giustificato motivo.