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Francavilla. “Nuova rete idrica a Sciara, zona martoriata da guasti e perdite”

FRANCAVILLA DI SICILIA – “L’anno che è appena iniziato è ricco di prospettive per l’Amministrazione comunale e, di conseguenza, per la comunità di Francavilla”. Il sindaco Vincenzo Pulizzi elenca una serie di opere che dovrebbero vedere la luce nel 2020. Lo ha fatto insieme alla squadra che lo supporta, il giorno dell’Epifania.

Si punta innanzitutto a garantire i servizi essenziali ma anche ad una serie di interventi necessari “importanti per la nostra cittadina”. Diversi riguardano il mondo della scuola: arredi per la scuola dell’Infanzia e per la mensa; impermeabilizzazione del tetto della Materna e chiusura con materiale in Pvc e alluminio della palestra esterna della scuola Media.

L’Amministrazione comunale ha fortemente voluto il rifacimento della rete idrica in zona “Sciara”: “E’ il più importante – taglia corto il sindaco Pulizzi – ed anche di più difficile risoluzione. Interverremo realizzando la nuova rete idrica in una delle zone più martoriate dai vari guasti e dalle continue perdite che determinano la riduzione di pressione e la carenza d’acqua”.

Nel contesto dell’opera è prevista l’installazione di una valvola per la riduzione di pressione tra i serbatoi di Cucco alto e Cucco basso escludendo questi ultimi ed evitando il passaggio dell’acqua in ulteriori vasche.

Altri interventi riguarderanno l’arredo urbano, la pubblica illuminazione, l’acquisto di cestini per la raccolta differenziata, la potatura di alberi e l’acquisto di 10 foto-trappola per affrontare il problema delle discariche abusive.

“Siamo a metà del nostro mandato elettorale – evidenzia il sindaco – e siamo convinti che il lavoro svolto fin qui sia breve ma proficuo e che la nostra dedizione e il nostro impegno, presto, ci permetteranno di raccoglierne i frutti sperati. E’ possibile realizzare quanto programmato grazie all’impegno e al lavoro dei dipendenti comunali e degli uffici che hanno fatto il possibile per poter predisporre il tutto, coadiuvati dalla Giunta comunale che ha programmato il lavoro”.