Politica

Fratelli d’Italia annuncia battaglia sul Pums in Consiglio

MESSINA – L’annuncio è del consigliere comunale Dario Carbone. “Il Pums – Piano urbano della mobilità sostenibile verrà discusso e votato in Consiglio comunale. Io e il gruppo di Fratelli d’Italia a Messina voteremo compattamente no perché lo riteniamo uno strumento lontano anni luce dalle reali esigenze della cittadinanza. Auspico che anche gli altri consiglieri, a prescindere dalle appartenenze politiche e alla vicinanza all’amministrazione, comprendano che l’approvazione di questa delibera rappresenterebbe un colpo mortale all’economia delle aziende messinesi”, evidenzia il consigliere. L’appuntamento in aula è oggi alle 13.30.

Lo scorso 20 marzo il Pums era tornato in aula (dopo l’appuntamento del 4 marzo) per una seduta congiunta tra prima e sesta commissione, con ospiti ancora una volta il vicesindaco Salvatore Mondello, i dirigenti del dipartimento e i rappresentanti delle circoscrizioni. In videocollegamento l’ingegnere Guido Marino, di Tps Pro. E non sono mancate le polemiche, con attacchi da parte di Libero Gioveni, capogruppo di Fratelli d’Italia, e persino di Pippo Trischitta, capogruppo di Con De Luca per Basile, ma in dissenso su questo punto con l’amministrazione. In particolare, ha rimarcato Gioveni: “Il nostro gruppo è contro la pedonalizzazione dal viale San Martino a Villa Dante”.

Mondello: “Un progetto decisivo anche in prospettiva ponte”

Per l’occasione, aveva sottolineato il vicesindaco e assessore Salvatore Mondello: “Questo strumento è sempre più importante per essere più incisivi nelle questioni legati a scenari e strategie sul ponte. Bere o affogare? Non siamo in queste condizioni, ma dobbiamo decidere se gestire i processi di sviluppo o subirli. La scelta non ha grandi margini di manovra e ritengo sia auspicabile governare i processi”.

Ztl, zona 30, aree ciclabili: la priorità è il pedone”

Aveva evidenziato a sua volta l’ingegnere Marino: “Zone a traffico limitato (Ztl), zona 30 e aree ciclabili, come cuscinetto delle aree pedonali, sono degli elementi fondamentali del Pums. Viene favorito l’uso delle biciclette attraverso il bike sharing e sarà il Comune a fare i vari bandi di gara per il servizio. Un altro piano è sulla sicurezza stradale, con interventi sugli assi a più alta incidentalità, come Consolare Pompea o aree simili. Si vuole aiutare soprattutto il pedone”.