Manlio Magistri, attuale direttore sanitario del Policlinico G. Martino di Messina è stato nominato dirigente generale dell'Asp messinese. Il provvedimento di nomina è stato approvato questo pomeriggio, intorno alle 15, dalla Giunta regionale, che ha altresì nominato dirigenti generali delle Asp di Catania e Agrigento gli attuali commissari straordinari, rispettivamente, Gaetano Sirna e Salvatore Messina, confermano loro la fiducia e la poltrona al contrario di quanto avvenuto per Francesco Poli, ormai ex commissario dell’Asp Messina, fatto fuori da Lombardo. Carmelo Pullara, diventa dirigente generale dell'Arnas Civico di Palermo di cui era commissario straordinario.L'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, ha nominato Salvatore Cirignotta commissario straordinario dell'Asp di Ragusa al posto di Ettore Gilotta che ieri sera ha rassegnato le proprie dimissioni dall'incarico. Cirignotta e' attualmente direttore generale dell'Asp di Palermo
Per andare a ricoprire il ruolo di direttore generale dell’Asp, Magistri dovrà dimettersi da direttore sanitario dell’azienda universitaria di viale Gazzi, fare le valige e trasferirsi in via La Farina, dove troverà un scrivania piena di carpette contenenti un numero notevole di questioni da risolvere.
Sempre oggi, l’esecutivo di Palazzo D’Orleans , presieduto dal presidente della Regione, Raffaele Lombardo, ha nominato l'ingegnere Marco Lupo dirigente generale del dipartimento Acque e Rifiuti; Patrizia Monterosso, attuale capo di gabinetto del presidente Lombardo, e' il nuovo segretario generale della Presidenza della Regione.
Salvatore Pirrone è stato nominato direttore generale dell'Irsap, l'Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive. Sono state effettuate le designazioni dei membri del Cga di pertinenza del presidente della Regione siciliana: sono il docente universitario di Catania Giuseppe Barone, per la sezione giurisdizionale, e l'avvocato e parlamentare Antonino Lo Presti, per la sezione consultiva. Le nomine andranno all'Ars per l'assenso definitivo.