Il portiere del Messina è pronto alla nuova stagione e lo fa sapere dal ritiro di San Giovanni in Fiore. Nella scorsa annata è arrivato nel mercato invernale ed è subito stato decisivo per le sorti della salvezza della squadra. Nella passata stagione il 41enne Fumagalli ha giocato 17 partite col Messina, tutte da titolare, subendo 13 gol e mantenendo la porta imbattuta in sette occasioni.
Leader nello spogliatoio, capace di tranquillizzare i compagni durante le partite e decisivo nei suoi interventi come ricorda lui stesso con la parata che, in pieno recupero sul colpo di testa di Tumminello, mantenne il risultato sull’1-0 per il Messina: “Ricordo un’emozione incredibile perché è stata veramente importante per portare a casa il risultato finale, ma soprattutto il boato della curva. Spero di riviverle ancora di queste emozioni in questo anno”.
“Avremo il compito di far capire ai ragazzi nuovi – spiega Fumagalli – cosa vuol dire giocare a Messina e l’importanza della maglia, il sacrifico della gente che ci segue in trasferta e dobbiamo lavorare e sudare la maglia. Per molti nuovi sono i giorni di allenamento, ma li vedo già propensi al sacrificio, è quello che serve nel calcio a cui aggiungere sudore, fame e pazienza. Credo che i giovani sono già sul binario giusto, alcuni il mister li conosceva personalmente e questo aiuta, siamo già in vantaggio”.