Sarà il Duomo di Messina ad accogliere la salma di Mauro Amendolia, il pilota messinese di 53 anni morto in un terribile incidente lo scorso venerdì, mentre partecipava alla terza prova speciale della prima tappa del rally “Targa Florio”, a Palermo. I funerali si svolgeranno domattina alle 10 nella grande Cattedrale. Ieri, dopo che il medico legale incaricato di eseguire l’autopsia sul corpo ha terminato gli esami, la salma di Mauro è stata messa a disposizione della famiglia per il rientro a casa. La magistratura ha aperto un fascicolo di inchiesta per tentare di capire cosa sia successo quel tragico venerdì, quando pochi secondi dopo lo start la Mini Cooper su cui viaggiavano Mauro e la figlia Gemma ha sbandato in curva andando ad impattare contro il commissario di gara Giuseppe Laganà. Entrambi gli uomini sono morti sul colpo, mentre Gemma è stata subito soccorsa e trasportata d’urgenza all’ospedale Civico di Palermo, dove si trova tutt’ora in gravissime condizioni. L’ultimo bollettino medico parla di coma profondo, dopo una risonanza magnetica con evidente ischemia cerebrale. (Ve. Cro.)