L’Amministrazione comunale di Furci Siculo ha pubblicato l’avviso per la formazione dell’albo aperto degli avvocati, singoli o associati, per l’affidamento degli incarichi professionali a difesa degli interessi dell’ente locale. Le domande dovranno essere presentate entro il 31 marzo prossimo. L’assessore al Contenzioso Raffaella Anastasi, ha evidenziato che “la necessità di predisporre tale regolamento è nata dall’esigenza di stabilire una idonea pianificazione delle modalità di conferimento degli incarichi legali. Modalità che passano dall’istituzione di un albo dal quale attingere – aggiunge – al fine di salvaguardare gli interessi dell’ente sia sotto il profilo dell’affidamento in ragione delle specifiche professionalità degli avvocati, quanto della qualità.
C’è inoltre un altro aspetto fondamentale, quello economico-contabile, indispensabile per una preventiva individuazione delle spese di lite all’interno dei parametri indicati dall’ente. Scongiurando, sin dall’inizio – conclude Anastasi – il rischio di formazione di debiti fuori bilancio come accaduto in passato”.
Va evidenziato che il Comune di Furci può già contare su un’avvocatura interna che “rappresenta, assiste e difende in giudizio la pubblica amministrazione”. Ma ““in caso di conflitto di interessi con l’avvocatura interna o in casi sia inopportuna o incompatibile la difesa da parte dell’avvocatura interna, nonché in caso di questioni caratterizzate da particolare complessità o specialità (o in virtù di un particolare carico di lavoro della stessa avvocatura comunale)”, possono essere conferiti dalla Giunta incarichi ad avvocati esterni. Ciò in virtù del regolamento comunale degli incarichi legali dell’ente locale definitivamente approvato con delibera di Consiglio comunale lo scorso 23 dicembre.
Carmelo Caspanello