FURCI SICULO – Un “Patto di fratellanza” sarà sottoscritto domani (venerdì) a Furci Siculo, al Centro diurno, in partenariato con municipalità provenienti da Bulgaria, Spagna, Slovacchia, Lettonia e Malta.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina nell’aula consiliare di Furci alla presenza del sindaco Matteo Francilia, degli assessori Giovanni Catania e Rosanna Garufi e dei primi cittadini Elina Stapulone (Comune di Prirkuli, Lettonia); Ivan Ivanov (Letnitsa, Bulgaria); Jorge Grech (Zabbar, Malta); Javier Cainzos (Curtis, Spagna) e Občianske Združenie (Milvus, Slovacchia).
Il Comune di Furci Siculo ha ricevuto l’approvazione da parte dell’Agenzia Esecutiva – Eacea della Commissione europea, del progetto “We are European! Our Future is Europe”, afferente al programma comunitario Europa per i Cittadini. Il Comune di Furci, da ieri al 7 ottobre è sede dell’evento di gemellaggio che prevede un ricco piano di attività, visite del territorio, seminari e confronti su differenti tematiche.
Il progetto si propone di costituire un partenariato solido e duraturo, al fine di creare una rete di collaborazione e scambi di esperienze che possano costituire un input di crescita per il rafforzamento del concetto di Cittadinanza attiva e democratica. L’intento è quello di incoraggiare i cittadini a dare il proprio contributo attivo all’integrazione europea e a sviluppare il dialogo interculturale, la comprensione reciproca e il sostegno ai valori fondamentali Europei. Il progetto si prefigge di scambiare buone prassi e rafforzare la cooperazione tra amministrazioni locali e rappresentanti delle società civile, supportando il dialogo strutturato tra i responsabili politici e i cittadini per contribuire allo sviluppo sociale europeo, con un approccio partecipativo dal basso.
Filo conduttore delle attività progettuali sarà il dibattito costruttivo sulla partecipazione democratica e la promozione della cittadinanza europea attiva, l’impegno sociale, il dibattito sul futuro dell’Ue e della percezione che hanno i cittadini delle sfide che l’Unione europea è chiamata ad affrontare.
Il futuro degli europei, dipende, in maniera particolare dal coinvolgimento diretto dei giovani, le cui aspirazioni sono proiettate necessariamente sul futuro. È necessario chiarire, attraverso incontri dal basso, quale sia la percezione che i cittadini europei hanno dell’Europa.
Il sindaco di Furci, Matteo Francilia ha evidenziato “la necessità di fare rete tra i Comuni jonici per dar vita ad una identità territoriale del Comprensorio. Sogno una ‘Riviera blu’ – ha detto Francilia – che caratterizzi questo meraviglioso fazzoletto di terra della nostra splendida Sicilia. Sogno che chi viene qui in vacanza quando torna nelle proprie città, nei propri Comuni, dica: sono stato nella Riviera blu”.