Fissate dal Consiglio le scadenze di versamento, che passano da tre a quattro: 31 maggio, 31 luglio, 30 settembre e 30 novembre
FURCI SICULO – Approvato all’unanimità dal Consiglio comunale il Piano Tari 2019 per il comune di Furci Siculo. Il Piano tariffario per l’esercizio 2019 prevede un costo complessivo di gestione del servizio pari a 725mila e 69 euro, inferiore rispetto al 2018 di circa 84 mila euro, con un risparmio per i contribuenti superiore al 10%.
Nel corso della stessa seduta, sono state definite le scadenze di versamento della Tari, elevate da tre a quattro, con scadenze fissate al 31 maggio, 31 luglio, 30 settembre e 30 novembre. “Abbiamo invertito la tendenza, abbassando il piano Tari dopo anni di continui aumenti – dichiara l’assessore e vicesindaco Daniela Mercurio -. Inoltre ripartendo la tariffa in quattro rate i cittadini avranno bollette più leggere e dilazionate nel corso dell’anno”.
Il sindaco Matteo Francilia, mostrando piena soddisfazione per il risultato raggiunto, ha evidenziato che “ l’ obiettivo di questa amministrazione è di abbassare ulteriormente la tariffa per il prossimo anno se i cittadini contribuiranno al raggiungimento e superamento dei risultati raggiunti in soli 8 mesi di raccolta differenziata. Abbiamo raggiunto il 73% di frazioni differenziabili e l’apertura del Ccr non può che portare ulteriori miglioramenti. Per l’apertura del centro comunale di raccolta di Furci si attendono gli ultimi adempimenti burocratici e tecnici. Nel frattempo – continua Francilia – abbiamo inaugurato il Ccr di Roccalumera, al quale potranno accedere anche i cittadini furcesi dietro presentazione della tessera sanitaria del titolare tari, essendo anch’essi afferenti dall’Aro valle del Dinarini.
Stiamo lavorando alacremente per rendere Furci un comune ecofriendly e i cittadini ad oggi hanno mostrato piena collaborazione e sensibilità verso le tematiche ambientali. Tanto bisogna ancora fare, con la collaborazione di tutti. I nostri uffici lavorano già alla stesura del piano tari del prossimo anno, che sarà elaborato sulla base dei dati raccolti nel corso del 2019. Perciò confidiamo nella collaborazione dei cittadini furcesi che continuino a perseguire i tre principali obiettivi per una ottimale raccolta differenziata: meno rifiuti, frazioni differenziate, qualità dei rifiuti differenziati. Soltanto lavorando in questa direzione, possiamo garantire ai concittadini l’ulteriore abbassamento della tariffa per il prossimo anno. Nel corso della seduta il Consiglio comunale ha dichiarato in maniera unanime la guerra a morosi e cattivi pagatori, approvando la modifica dell’articolo 50 del regolamento comunale per l’applicazione dell’Imposta unica comunale.
L’ente – conclude il sindaco di Furci Siculo – si riserva di procedere, nei casi di accertata morosità grave e persistente, e comunque di ammontare superiore a 2mila euro, alla temporanea sospensione anche parziale del servizio, finalizzata esclusivamente al pronto recupero delle risorse non versate. Ciò in ottemperanza ai principi di equità e uguaglianza sociale”.
