Il Pd chiede un’inversione di rotta. Ma l’amministrazione “snobba” le proposte

La crisi politica a Furci Siculo non si esaurisce all’interno dell’aula consiliare. Il circolo locale Pd va all’attacco della Giunta per la “mancanza di incisività che ha dimostrato negli ultimi tempi”. A sfavore del sindaco Sebastiano Foti e del resto dell’esecutivo ci sono le 21 proposte avanzate dal Pd dalla fine di novembre che l’amministrazione, secondo quanto dichiara il segretario cittadino Pierangelo Micalizzi, non ha portato a compimento. “Che un esecutivo non fosse obbligato a soddisfare le iniziative proposte da un partito era già cosa nota, ma che non portasse a compimento neanche delle richieste di ordinaria amministrazione stupisce, e non poco” è il commento amaro del Pd.

Tra gli argomenti sottoposti all’amministrazione il vecchio problema delle barche collocate sul marciapiede del lungomare, la regolamentazione di accesso alla Villa comunale o, ancora, la questione rifiuti. “E nulla è stato fatto per le attività commerciali, per la cultura, per la messa in sicurezza del territorio”, prosegue il Pd, mentre maggioranza e minoranza se le mandano a dire a colpi di manifesti pubblici. Invertire la rotta immediatamente e farlo per il paese. E’ questa la richiesta del circolo democratico che auspica una collaborazione con l’organo consiliare perché vengano portati in aula “argomenti che non possono essere più rinviati”: “O si volta pagina o a perdere saranno Furci e i furcesi”.

Gi.Br.