Ha bussato alla porta di casa fingendosi figlia di una vicina. Si è fatta consegnare 100 euro (poco dopo restituiti) con la scusa di dover copiare il numero seriale. Scoperto dove teneva il contante, ha approfittato di una distrazione per rubare mille euro. La vittima è una anziana di 80 anni residente a Calcare, borgata a monte del centro abitato di Furci Siculo, sulla sponda sinistra del torrente Savoca. Un agglomerato di case attorno ad una piazza, dove la vita scorre tranquilla.
La ladra è stata descritta come una giovane ben vestita, dai modi cordiali, al punto da far breccia sull’anziana signora, pronta a regalarle alcuni frutti del suo orto. E proprio questo gesto sarebbe stato “fatale”. Nel frangente necessario a raccogliere gli agrumi migliori, la giovane è andata a colpo sicuro a prendere i mille euro e fuggire a bordo dell’auto, una Fiat Panda amaranto. Accortasi di essere stata derubata, l’anziana signora ha dato l’allarme, ma era troppo tardi. Non le è rimasto altro da fare che recarsi dai carabinieri per denunciare l’accaduto.
Carmelo Caspanello