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Furci. Viabilità, il nuovo piano è un flop: segnaletica carente e pochi controlli

FURCI SICULO – Il nuovo piano viario entrato in vigore a metà giugno nella zona nord del paese ha fatto flop.

Nelle vie Carducci e Verga, dove è stato istituito il senso unico, in questi “caldi” giorni agostani regna l’anarchia. Ed è spesso impossibile accedervi da via Quasimodo, unica strada che lo consente, in virtù del divieto d’accesso posto in via Pirandello, all’incrocio con la Statale.

La segnaletica è carente. Percorrendo via Quasimodo in direzione mare-monte manca il segnale di senso unico per quanti svoltano a destra, lungo la Carducci. Lo stesso discorso vale per quanti transitano in via Quasimodo in direzione monte-mare e svoltano a destra.

Vi è inoltre un problema pratico per gli automobilisti che da via Quasimodo devono immettersi in via Carducci a causa delle auto parcheggiate senza il rispetto della regolare distanza dall’incrocio. Se va bene occorre fare diverse manovre, altrimenti bisogna percorrere un’altra strada. Per scongiurare il rischio di rovinare l’auto in tanti si introducono da via Verga controsenso.

L’auspicio è che in queste strade non debbano mai intervenire mezzi di soccorso.

Discorso a parte meritano i parcheggi, mai regolamentati lungo queste importanti arterie cittadine, andate letteralmente in tilt in particolare nei fine settimana di luglio e agosto, con l’avvento dei vacanzieri. Macchine in sosta in entrambi i lati, in una strada che nei fatti non lo consente in virtù della larghezza.

In occasione della Festa del mare, l’11 agosto (lungomare chiuso e la parallela Statale con divieto di sosta), nelle vie interne è esploso il caos.

Le criticità più volte segnalate

Le criticità del nuovo piano viario, buono nelle intenzioni ma foriero di disagi nei fatti, anche perché privo dei necessari aggiustamenti, è stato più volte segnalato agli amministratori dai cittadini residenti. E’ stato segnalato al sindaco Matteo Francilia e all’assessore alla Viabilità Francesco Moschella. Ed anche al neo comandante del corpo di Polizia locale. E’ stato chiesto, da più persone, di intervenire concretamente per liberare gli incroci dalle auto e consentire un normale accesso in via Carducci. Ma in più di due mesi non è stato fatto nulla, nemmeno l’opportuna segnaletica, a partire dall’incrocio. Qualche sanzione. Pochissimi controlli. E situazione insostenibile.

L’unica amministrazione che riuscì ad affrontare concretamente il problema, 10 anni addietro, fu quella guidata dall’ex sindaco Bruno Parisi con i pass residenti nel periodo estivo. Un piano da migliorare, indubbiamente, ma efficace, che i successori di Parisi fecero finire tuttavia nel dimenticatoio. Adesso i disagi sono aumentati, nonostante le buone intenzioni dell’Amministrazione comunale che erano state accolte con grande pazienza e speranza dai residenti. Ma il piano viario è partito monco. E dopo oltre due mesi tale è rimasto. Adesso la speranza è che l’Amministrazione, che si dice sensibile al problema, recuperi il tempo perduto con un intervento concreto.