Ai medici dell'Ospedale Policlinico di Messina intervenuti per soccorrerlo ha solo dichiarato di aver improvvisamente sentito un forte dolore alla gamba, con conseguente perdita di sangue. Ciò che ha omesso di dire, però, è che quella ferita era stata provocata da un colpo di arma da fuoco, un proiettile che gli aveva sfiorato l'arto.
Il personale medico ha così avvertito le Forze dell'Ordine che hanno avviato le prime indagini.
L'uomo, pregiudicato di 41 anni, è stato ascoltato a lungo ma non ha saputo chiarire in nessun modo il perchè di quella gambizzazione. Secondo una prima ricostruzione, a far partire il proiettile sarebbero stati due soggetti a bordo di un motorino. Avrebbero seguito l'uomo che camminava a piedi in via Marco Polo, a Contesse, e lì avrebbero fatto partire il colpo.