L’ANCI Giovani Sicilia denuncia i ritardi della Regione nei pagamenti

Ancora ritardi nel pagamento delle retribuzioni del progetto “Garanzia Giovani”. Tantissimi giovani del comprensorio dei Nebrodi aspettano il pagamento del giusto compenso nonostante hanno già da mesi completato il periodo di tirocinio. In un nota diffusa dall’ANCI Giovani Sicilia, si accusano i colpevoli ritardi nell’erogazione delle somme, da parte della Regione, per liquidare i numerosi giovani che hanno prestato la loro opera nelle aziende che hanno aderito al progetto. “Garanzia Giovani – spiega l'ANCI Giovani- è il Piano Europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile. Al progetto, finanziato dalla Comunità Europea e dallo Stato, la Regione Sicilia ha aderito per aiutare i giovani disoccupati che hanno un’età compresa tra i 15 e i 29 anni a cui spetterebbe una retribuzione di 500 euro mensili per sei mesi".

Allo stato attuale numerosissimi giovani della provincia di Messina attenderebbero ancora i pagamenti, che soltanto in alcuni casi sono stati parzilamente soddisfatti, per i tirocini effettuati in azienda e terminati da diverso tempo.

Sulla questione è intervenuto Gianfranco Gentile, componente del Coordinamento di Anci Giovani Sicilia, che ha dichiarato: “Il progetto Garanzia Giovani è stato concepito per aiutare tanti giovani disoccupati a formarsi e conseguentemente trovare lavoro nelle aziende che li hanno ospitati durante il loro tirocinio formativo. Purtroppo bisogna constatare che ancora tutt’oggi tantissimi giovani del comprensorio dei Nebrodi non hanno ricevuto nessun compenso, nonostante abbiano terminato il loro periodo lavorativo da diversi mesi. Auguriamoci che gli Uffici competenti della Regione Sicilia, nel più breve tempo possibile, dopo i necessari controlli, possano avviare le procedure al fine di effettuare i pagamenti ai giovani che aspettano le loro retribuzioni”.

(Salvatore Famularo)