MESSINA – Si è tenuta l’assemblea dei soci dell’associazione culturale ed universitaria Gea Universitas, nella quale è stato deciso il nuovo assetto organizzativo che da oggi prenderà le redini del gruppo universitario nato nel 2013.
Alberto Repici, il nuovo presidente, sarà affiancato dalla vice Concetta Scarcella, consigliere nel dipartimento di giurisprudenza e da tre coordinatori. Si tratta di Claudio Mazzola, consigliere nel dipartimento di Economia, Federica Sacco e Francesca Leonardo, consiglieri nel dipartimento di Scienze Biologiche, Chimiche e Farmaceutiche. Segretario dell’associazione, Rossana Majolino e Mariaconcetta Curró, tesoriere; direttivo che sarà coadiuvato dal decano, Paolo Corrente.
“E’ un onore – afferma Alberto Repici – contribuire al percorso di crescita di questa associazione che si prefissa il compito di avvicinare sempre di più gli studenti tra loro. E di contribuire a migliorare il sistema universitario affinché sia sempre più innovativo e a misura di studente”.
Gea Universitas alla scorsa tornata elettorale ha fatto il pieno di consiglieri nei dipartimenti e nei corsi di laurea ed ha eletto Manuel Morabito al Cda dell’Ersu. Organo, quest’ultimo, che per diversi anni è stato commissariato, ma che dallo scorso dicembre, grazie anche alla spinta del rappresentante di Gea presso l’ Assemblea regionale, si è insediato, a seguito della nomina del suo presidente, Pierangelo Grimaudo.
Durante l’assemblea si sono tracciati i nuovi punti programmatici. Tra essi spicca la battaglia per l’aumento del peso del voto degli studenti nelle elezioni dei direttori e del rettore. Tema caldo, che ha visto Salvatore Cuzzocrea ribadire fino ai mesi scorsi, la volontà di aumentare, ma che la stessa amministrazione Universitaria ha ultimamente arenato e la costituzione del “senato ombra degli studenti” che avrà il compito di controllare e verificare i lavori dell’organo accademico.
Gea Universitas, tra le righe, lancia un messaggio chiaro ai vertici universitari “colpevoli – si legge in una nota – di non essere incisivi quanto invece mediatici”. Il nuovo direttivo si determina “distante dalle posizioni verticistiche” e annuncia “la programmazione di diverse iniziative che coinvolgeranno gli studenti di tutti i dipartimenti”.
L’associazione Gea ringrazia Andrea Barone, ex presidente, che ha svolto un eccellente lavoro, contribuendo a fortificare le fondamenta di un percorso che sembra solo all’inizio.