Partecipatissima la cerimonia di premiazione della prima edizione del concorso letterario “Maria Costa” ideato dall’associazione A.T.S. Rinascita Gesso presieduta da Tonino Macrì. La manifestazione in onore della poetessa Maria Costa è stata presentata da Silvana Paratore che ha scandito i ritmi dell’evento al quale hanno partecipato numerosi poeti e prosatori provenienti da tutta la Sicilia e coordinati dall’artista José Russotti.
Dopo la magistrale interpretazione di "Ode a M. Costa" da parte di Antonio Cattino, ha suscitato interesse l’intervento del filologo e critico letterario Lucrezia Lorenzini che ha spiegato, nella sua qualità di Presidente di Giuria, le ragioni del Premio e il motivo della scelta di intitolarlo alla memoria di Maria Costa. A seguire sul palco è salito, visibilmente commosso ed emozionato, il nipote della poetessa Maurizio Costa che ha espresso un sentito ringraziamento a quanti si sono prodigati per onorare la figura della zia. Attribuiti nel corso dell’evento il premio “Una voce ibbisota” a Pippo Bonaccorso ed il “Premio speciale Scrigno della poesia e della cultura a Fulvia Toscano Direttrice di Naxolegge.
La serata è stata allietata dalla corale “Figghiu dû chiappareddhu” di Malvagna, composta, in larga scala, da eredi e nipoti del famoso gruppo originario che nel lontano 1984 debuttò con la "’A Chianisa" al Festival dei popoli di Firenze. Tra gli esecutori dei brani di cultura popolare “canto di canti”: Josè Russotti, Salvatore Panebianco; Angela Brunetto, Gabriella Caggegi; Giuseppe Cunsolo; Martina Minissale, Ettore Panebianco, Ignazio Panebianco; Miriana Furnari; Marta Pezzino; Vanessa Sofia e il piccolo Antonino Genovese.
Hanno suscitato attenzione i documentari – filmati “a bracera”; ed “Una poesia per Trifirò” curati dal pittore e scultore Vincenzo Trifirò che ha nel suo intervento raccontato aneddoti del vissuto della grande poetessa, del suo modo di vivere la vita. Diverse le segnalazioni di merito, le menzioni d’onore, ed i Premi speciali attribuiti dalla Giuria per la qualità degli scritti, dei valori dei contenuti, della forma espositiva e delle emozioni suscitate dagli elaborati pervenuti nelle due diverse sezioni del concorso: poesia in lingua siciliana e cunti o racconti.
Per la sezione “cunti” segnalazioni di merito per Dorotea Matranga di Alcamo (TP) con Littra a un politicu; Pietro Garuccio di Trapani con Mi jiettu; Franca Citrano di Borgetto (PA) con Annuzza. Menzione d’Onore per Totò Mirabile di Chiusa Sclafani (PA) con Lu vecchiu mulinaru; Pina Granata di Palermo con Minicu Bannera; Francesco Billeci di Borgetto (PA) con Matri e figghia dintra a tana di l'orcu; Enza Picone di Palermo con Lu iàtturi iètta picciu.
Premio speciale della giuria – sezione Racconti (Cunti) a Mariolina La Monica per “Rina ri notti”. Nel podio dei primi tre classificati per la sezione “cunti”: 3° classificato: Sebastiana Aliberti di Villafranca Tirrena (Me) con “Amaru ciumi”; 2° classificato: Rosaria Lo Bono di Termini Imerese (PA) con ‘U strattu ndê vaneddi; 1° classificato: Maria Antonietta Sansalone di Trappeto (PA) con ‘A cascitedda.
Nella sezione “poesia” Segnalazione di Merito per Angelo Abbate di Bagheria (PA) con ‘U celu d’Aleppu’; Cinzia Pitingaro di Hückeswagen (D) con ‘Lamentu d’un migranti’; Giovanni Malambrì di Messina con 'Na sfida senza tempu’; Palma Civello di Palermo con Pinzannu a me figghiu; Domenico Asaro di Canicattì (AG) con ‘La vita contadina’; Giusi Baglieri di Catania con ‘Magia’. Menzione d’Onore per Salvatore Gazzara di Messina con ‘Li casuddi di lu Paradisu’; Michele Barbera di Castelvetrano (TP) con ‘A rizzagghiata’; Francesco Billeci di Borgetto (PA) con ‘Binniritti li mani’; Lorenzo Peritore di Licata (AG) con ‘Paroli’; Gaetano Lia di Monterosso Almo (RG) con ‘Ricamu d’amuri’; Concetta Mangiameli di Catania con ‘Signuri e donne’.
Premio speciale della giuria – sezione Poesia ad Enza Cuttitta di Godrano (PA) per ‘Li biddizzi di lu criatu’. Nel podio dei primi classificati nella sezione “poesia”: 3° classificato: Rosaria Lo Bono di Termini Imerese (PA) con ‘Pirdunu’; 2° classificato: Franco La Pica di Taormina (ME) con ‘Malidittu bisognu’; 1° classificato: Giuseppe la Rocca di Trappeto (PA) con ‘Jocu di mascari’. Consegnati i Riconoscimenti “Amico del Premio” alla prof. Lucrezia Lorenzini – all’artista Josè Russotti; a Melita Brunetto lettrice; ad Ignazio Pianebianco dei Figghi dû chiappareddhu ed un Trofeo con attestazione di benemerenza a Silvana Paratore per il contributo dato all'iniziativa e per il suo instancabile impegno nel volontariato sociale e culturale. Presenti alla serata Alessandra Minniti dell'Assessorato alla cultura del comune di Messina e Pippo Previti Presidente della Fondazione di Partecipazione Antonello da Messina .
A conclusione della serata, un ricco buffet offerto dall’organizzazione “Rinascita Gesso” impegnata da anni in attività di valorizzazione e promozione delle tradizioni popolari siciliane, etnoantropologiche, delle espressioni poetiche, musicali e di spettacolo popolare, delle forme di cultura materiale riferite agli antichi mestieri artigianali, dei sapori agro-alimentari e gastronomici, oltre che del cospicuo patrimonio storico-artistico-architettonico dei Peloritani. Soddisfatto il Presidente di ATS Rinascita Gesso Tonino Macrì per la riuscita dell’evento e la numerosa presenza di pubblico. Già in cantiere la II edizione del Concorso in lingua popolare siciliana in onore di Maria Costa.